Pane realizzato con farina biologica, impastato a mano, lasciato a lievitare per 24 ore ed informato a vista; carne calabrese 100%, caciocavallo tutto latte, Cipolla rossa di Tropea Calabria Igp e le immancabili patate della Sila. C’è l’attenzione alle materie prime che profumano di territorio e che raccontano la lunga e straordinaria tradizione che cresce sulle gambe degli uomini e delle donne di questa terra dietro alla conquista, per MI’NDUJO, della quinta posizione della classifica 50 Top Italy 2023, guida italiana ai luoghi del buon bere e del buon mangiare.
Con uno dei locali di Roma, al primo posto nelle classifiche di gradimento degli utenti di Tripadivsor, ristorante green e plastic free, già tra i 600 indirizzi da non perdere, presenti nelle nuove edizioni della Guida Street Food 2021 e 2022 di Gambero Rosso, questo nuovo riconoscimento va ad aggiungersi ai tanti e prestigiosi collezionati dalla grande squadra del paninazzo sanizzo, il primo panino calabrese, riconosciuto come icona distintiva del cibo identitario e di qualità Made in Calabria in tutt’Italia.
Si tratta di un risultato che stimola ad andare avanti su questo percorso fatto di sinergie, sana alimentazione e gusto.
FINO A DOMENICA 23 OTTOBRE – PATATA IN TUTTE LE SALSE. Rivolto agli amanti della patata fritta, sarà possibile richiedere di accompagnarle con tre esclusive salse calabresi: fonduta di pecorino e pancetta, crema di funghi porcini e fonduta alla canapa. Per i primi 300 clienti la possibilità di gustare il tris di patate ad un prezzo speciale, semplicemente scaricando il coupon. Avranno modo di eleggere, inoltre la loro patata preferita e farla entrare nel menu MI’NDUJO.
SCINNA SA PURPETTA – TUTTI I LUNEDÌ DI OTTOBRE. È l’appuntamento proposto per tutti i lunedì nel mese di ottobre, a cena. Nelle varianti carne, melanzane o alici, la polpetta, potrà essere degustata con la birra agricola, prodotta con malto Made in Calabria, da Mi ’Ndujo attraverso un gruppo di giovani maestri birrai di Vaccarizzo Albanese.