“Ancora un volta si prepara il delitto perfetto nell’informazione calabrese. Quando un direttore e la sua redazione di giornalisti liberi e indipendenti si scontrano con il muro di gomma degli interessi e delle lobbies, i gattopardi nascosti tra le siepi degli orticelli che pensano solo alla conservazione della casta, diventano leoni. Quale migliore strada di azzittire le critiche, le inchieste, le denunce documentate se non pensare di rimettere tutto a posto rovesciando il sistema, o meglio ripristinando l’ordine pre-costituito scegliendo servi e sottomessi, pronti a indossare il bavaglio? E’ quanto sta per succedere a “I Calabresi”, autorevole giornale on line che in questi mesi abbiamo imparato ad apprezzare e seguire proprio perché pone al primo posto il diritto dei calabresi di avere un’informazione libera da condizionamenti, e che rischia di perdere la propria autonomia e identità a causa del cambio al vertice della Fondazione culturale che lo finanzia”. E’ quanto afferma la senatrice Bianca Laura Granato (Ancora Italia) che esprime la propria solidarietà e vicinanza alla redazione e al direttore Francesco Pellegrini che proprio in un intenso editoriale pubblicato ieri denuncia il rischio di una chiusura forzata del giornale.
“Ogni giornale che chiude è un colpo inferto alla democrazia – afferma ancora Granato -. E di giornali liberi, non piegati al mainstreaming, costruiti con rigore e serietà, con l’unico obiettivo di informare senza condizionare, ce ne sono assai pochi in questo paese. I Calabresi è tra questi: alziamo la voce per difendere questa testata, per chi ci lavora, e per noi stessi che abbiamo il diritto di sapere senza filtri e veline”.