La guardia della Myenergy Reggio Calabria, Omar Seck, è stato ospite all’interno del format tv “Momenti neroarancio” in onda sulla Tv Ufficiale del Club, Videotouring, per parlare di pallacanestro e fare il punto sul campionato e sulla prossima sfida di Angri.
A Molfetta abbiamo vissuto una gara equilibrata. Te lo aspettavi?
“Lo sapevamo già.
Adesso ne siamo ancora più consapevoli.
In questa stagione ce la possiamo giocare con tutti.
E’ una questione di dettagli.
Non è stata una brutta partita, ne da giocare ne da vedere.
E’ mancato il guizzo finale”.
Dopo la sconfitta?
“Parlandone siamo tutti un po delusi dal finale.
Ci credevamo parecchio.
Abbiamo visto anche i lati positivi di quello che abbiamo fatto.
Salutando Molfetta, ci dedichiamo ad Angri”.
Il tiro di Illya Tyrtyshnyk?
“L’adrenalina era tanta, anche perché era un tiro nelle sue corde.
Non mi focalizzerei solamente sul tiro.
Ci abbiamo un po scherzato su, guardiamo avanti”.
La nuova fase?
“C’è bagarre.
Tutti vogliamo arrivare al PlayOff.
Il livello si è alzato, anche la fisicità e saranno tutte grandi battaglie”.
Il mio infortunio?
In questo momento non è la cosa migliore per la squadra.
Siamo solo sette.
Non è un alibi per aver perso ma un po’ può condizionare sia la settimana di allenamento che la gestione del match.
Spero di ritornare a breve in campo.
Il segreto di questa squadra che ha perso solo sette partite?
“La fiducia l’abbiamo avuto dallo Staff tecnico, questo ci ha consentito di esprimerci al massimo.
La forza del gruppo è stata fondamentale.
Non è sempre facile trovare uno spirito di gruppo del genere: credo sia merito dell’età che, praticamente tutti abbiamo in comune.
La società ci è sempre stata vicino, il pubblico idem: i tifosi hanno notato il nostro affiatamento e sono cresciuti sempre di più.
La città, nei mesi ci ha abbracciato sempre di più: questo è molto bello e fa aumentare ancora di più la voglia di dare il massimo.
Il pubblico è un plus: è ovvio che, penalizza gli avversari e carica noi. Giocare davanti a tutte quelle persone è bellissimo”.
La mia stagione?
“Positiva.
Iniziata un po’ a rilento.
Ho iniziato a prendere il mio ritmo ed i miei spazi per dare quel che serve per portare alla vittoria la nostra squadra”.
Il prossimo avversario Angri?
“Avversario da prendere con rispetto.
Non è facile per nulla, basta guardare la classifica della stagione regolare.
Sono giovani come noi, lottano tanto: sarà una gara a ritmi alti.
Dobbiamo seguire alla lettere le istruzioni del Coach Cigarini”