Riunito Esecutivo UST CISL Cosenza verso il Congresso del 7 e 8 febbraio: "Ripartire dal lavoro"

Riunione del Comitato esecutivo dell'UST CISL Cosenza a pochi giorni dal Congresso che vedrà impegnati, il 7 e l'8 febbraio, i delegati delle diverse federazioni provinciali di categoria, rappresentanti istituzionali, autorità e altri ospiti, per un confronto sui temi della ripartenza dal lavoro e dell'impegno per costruire territori resilienti e comunità generative.

La mancata proroga degli ammortizzatori Covid e il riacutizzarsi dei contagi, con i relativi provvedimenti restrittivi – è emerso nel corso del dibattito dell'Esecutivo –, stanno producendo effetti negativi su lavoro ed economia, in particolare in alcuni comparti.

Preoccupazione è stata espressa per quanto sta avvenendo nel settore dei trasporti a lunga percorrenza. Di fronte alle procedure di licenziamento collettivo avviate da Aziende come Simet, INTERSAI e Consorzio Autolinee Srl, urge un intervento a difesa dei livelli occupazionali. La Cisl è impegnata nel fare di tutto per mettere in sicurezza il comparto, a tutela dei lavoratori.

Riguardo al licenziamento dei dipendenti della clinica San Bartolo Misasi, l'organizzazione sindacale chiede di verificare il pieno rispetto dei requisiti previsti per l'accreditamento, per capire come vengono erogate le prestazioni convenzionate e con quale personale, per esigere il rispetto assoluto di ogni norma, di ogni standard in termini di dotazione. Perché – è stato evidenziato – se si apre una procedura per licenziare 51 dipendenti su 129, qualcuno dovrà pur spiegare come si garantisce la gestione di 45 posti di riabilitazione intensiva, 10 in lungodegenza, 60 posti in rsa non medicalizzata.

--banner--

Il Segretario generale dell'UST CISL Cosenza, Giuseppe Lavia, ha poi rivolto «un appello alle istituzioni locali perché siano colte le opportunità offerte dal Pnrr sulle sfide della transizione digitale ed ambientale con progettualità innovative, aprendo il confronto e la partecipazione su questi temi».

Il dibattito è stato concluso dal Segretario generale della Cisl calabrese, Tonino Russo, il quale ha sottolineato la necessità di riorganizzare la P.A, partendo dalla redazione dei piani del fabbisogno, per rafforzare organici e competenze. Russo ha, inoltre, ribadito l'urgenza di aprire i cantieri e portare a termine le opere infrastrutturali incompiute, evidenziando tra l'altro la necessità di completare i lavori di elettrificazione e di ammodernamento tecnologico sulla linea ferroviaria ionica, per i quali si registrano gravissimi ritardi.