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Il 4+2 protagonista al Salone dello Studente di Reggio Calabria: 10mila studenti nelle due giornate di orientamento

Il Salone dello Studente di Reggio Calabria, ancora una volta, ha centrato l’obiettivo di portare orientamento alle scuole del territorio e di buona parte della Calabria: più di 10mila i ragazzi e le ragazze, provenienti da oltre 60 scuole secondarie superiori, accompagnati da circa 120 insegnanti. Una trentina le realtà formative presenti tra cui atenei di prestigio, come l’Università Bocconi di Milano, l’Università della Calabria, l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, la IULM, l’Università Cattolica del Sacro Cuore, gli atenei di Pavia, di Genova, la Link University, l’Università per Stranieri di Siena.
“Il Salone dello Studente è una grande opportunità per la città e la provincia di Reggio Calabria, un momento che consente ai ragazzi di avere una visione globale delle opportunità a loro disposizione per costruire il proprio futuro”, ha detto Paolo Brunetti, vicesindaco di Reggio Calabria. “L’obiettivo di un buon amministratore è quello di fare in modo che le giovani generazioni possano avere gli strumenti per realizzarsi nel proprio territorio. Fondamentale quindi metterli a conoscenza di tutto il panorama formativo nazionale e internazionale, con la speranza che, se scelgono di studiare fuori dalla Calabria, tornino a mettere a frutto ciò che hanno imparato. Il Salone è anche l’occasione di aprire le porte del nostro palazzo e avvicinare quelle che saranno le future classi dirigenti alle istituzioni”.
La necessità che la Calabria ha di trattenere le proprie giovani generazioni per il bene del territorio è stata messa in luce anche da Giuseppe Zimbalatti, rettore dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, che ha affermato: “E’ importante che i ragazzi prendano consapevolezza della presenza delle università del territorio, che hanno punte di eccellenza formativa da offrire”.
Presente all’inaugurazione anche Karolina Maria Sangrigoli, del Comitato Giovani Imprenditori di Confindustria, che ha sottolineato come il Salone di Campus sia l’occasione di avvicinare i giovani al mondo delle imprese, creando quelle strutture e sinergie che consentano loro di poter rimanere nella loro terra grazie a idee imprenditoriali che hanno ottime ricadute sul territorio.
“Ogni anno torniamo in Calabria con la consapevolezza che l’orientamento è pane per questi giovani”, ha detto Domenico Ioppolo, amministratore delegato di Campus, “e i numeri ci danno ragione”.
Il Salone di Reggio ha avuto il suo momento principale nel convegno 4+2: Sistema tecnico professionale italiano e le opportunità per i giovani. L’incontro, a cura di Pasqualina Maria Zaccheria, dirigente tecnico USR Calabria e Consigliere Ufficio di Presidenza del CSPI, Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito, presente anche all’inaugurazione in rappresentanza del direttore generale USR Antonella Iunti, ha fatto luce sull’importante riforma che sta investendo gli istituti tecnico-professionali italiani, sperimentale fino a quest’anno scolastico, e che, dal prossimo, diventerà ordinamentale. “Una vera e propria rivoluzione per la scuola italiana”, come ha sottolineato Ioppolo. “La scuola del futuro”, ha rimarcato Zaccheria, che ha spiegato come queste filiere, nate dall’esigenza di creare un ponte tra formazione e occupazione, andranno a creare figure altamente specializzate pronte per il mercato del lavoro a breve, a medio e a lungo termine. “Un percorso che parte dalle scuole secondarie superiori, può proseguire con gli ITS e successivamente con l’università. Sono in corso intelocuzioni con gli atenei perché i due anni di studio agli ITS vengano riconosciuti e i giovani possano conseguire la laurea con un terzo anno”. Zaccheria ha anche lanciato un alert sul rischio di trasformare le filiere in coworking. “E’ necessario invece progettare e, soprattutto, lavorare insieme ai partner della filiera”.
“Fondazione per la Scuola Italiana, che si è costituita poco più di un anno, fa ha immediatamente sposato il progetto perché rispecchia quella che è la nostra mission, favorire il raccordo tra scuole e lavoro”, ha detto Marco D’Angelo, Direttore Generale. Che ha poi specificato come la Fondazione da lui diretta abbia messo in palio un premio, del valore di 30mila euro, per ognuna delle 20 filiere che maggiormente si sono distinte nella fase di sperimentazione del progetto.
Antonella Zuccaro, ricercatrice di INDIRE, ha messo in luce l’attività dell’Istituto nell’accompagnamento alle filiere. “Tre sono le parole che raccontano del successo del nuovo sistema tecnico-professionale, innovazione, flessibilità e integrazione che confluiscono nella parola complessità. Una sfida importante sul piano della didattica, dell’organizzazione e del curricolo e che avvicinerà l’Italia all’Europa formando giovani sempre più preparati e pronti a entrare nel mondo del lavoro.
Grande la partecipazione attiva delle scuole calabresi, tra cui l’IIS Einaudi Alvaro di Palmi, l’Itis Panella Vallauri, l’Itis M.M. Milano di Polistena, l’Itis Mazzone di Roccella, l’Iti Ite di Vibo Valentia, l’Ipsar di Serra San Bruno, che ha predisposto il catering. Scuole che fanno parte della Rete TeP che riunisce numerosi istituti tecnici e professionali per la tutela del patrimonio italiano, l’innovazione e la valorizzazione dei prodotti Made in Italy, con l’obiettivo di formare giovani pronti ad affrontare le sfide del mondo del lavoro, con particolare attenzione alle filiere del 4+2.
Il Salone dello Studente di Reggio Calabria è stato anche il teatro della premiazione della Gara Nazionale di Moda, le Olimpiadi della Moda, organizzata proprio a Reggio. Un contest che ha coinvolto gli Istituti tecnici del settore abbigliamento e moda di tutta Italia. A trionfare è stato Leonardo Elzi della VB dell’Istituto Olga Fiorini di Busto Arsizio, 18 anni e una fortissima passione per il fashion. Ad accompagnarlo il dirigente Luigi Iannotta, delegato del direttore dell’Istituto, Mauro Ghisellini. La giornata si è chiusa con una sfilata di moda, con la capsule collection creata dagli studenti dell’ITT Panella-Vallauri di Reggio Calabria, rappresentato dal vicepreside, ingegner Antonio Moscato, delegato della dirigente Teresa Marino. A consegnare il premio Pasqualina Maria Zaccheria, presidente della Commissione delle Olimpiadi Nazionali Sistema Moda 2025.
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Il Salone dello Studente di Reggio Calabria è stato organizzato da Campus, il principale hub italiano dell’orientamento, con il patrocinio del Comune di Reggio Calabria e dell’Agenzia Italiana per la Gioventù, con la partecipazione del Coordinamento Regionale delle Consulte Provinciali degli Studenti.
Campus, Società in possesso del Rating di Legalità rilasciato dall’Autorità Antitrust, è da oltre trent’anni la principale piattaforma italiana per la scuola, un ecosistema integrato di strumenti e servizi fisici e digitali dedicati a Orientamento, Education e Lavoro. Tra gli asset principali, il Salone dello Studente. Le altre tappe del tour autunnale: Firenze (5-6 novembre), Roma (18-20 novembre), Napoli (26-27 novembre), Chieti (3-4 dicembre), Bari (10-12 dicembre), Sassari (17-18 dicembre). Ufficio Stampa: Sabrina Miglio (339/6058591 – smiglio@class.it), Ottaviano Nenti (onenti@class.it).

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