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Il 6 maggio Claudio Cordova presenta “Criminalità socializzata” a Sant’Arpino (Caserta)

Martedì 6 maggio 2025, alle ore 18:00, presso lo Spazio SMODA – Maccus Officina delle Arti (Via Ercole Capone, 3 – Sant’Arpino), si terrà l’incontro con il giornalista Claudio Cordova, in occasione della presentazione del suo ultimo libro: “Criminalità socializzata. Le mafie nei social network. Dai pizzini ai post” (Iod Edizioni).
Dialogheranno con l’autore:
 • Francesco Graziano, magistrato
 • Pasquale Vitale, docente e giornalista e moderatore dell’evento
 • Gianni Aversano, direttore SMODA
Durante l’incontro saranno letti alcuni passi tratti dal libro a cura di Martina Iorio, studentessa del Liceo Classico indirizzo comunicazione “Domenico Cirillo”.
L’autore – Claudio Cordova
Claudio Cordova è un giornalista investigativo e scrittore calabrese. Fondatore del giornale d’inchiesta Il Dispaccio, è noto per il suo lavoro coraggioso e approfondito su mafia, corruzione e criminalità organizzata, temi che affronta con rigore e impegno civile. Ha collaborato con numerose testate nazionali e ricevuto riconoscimenti per il suo contributo alla diffusione della cultura della legalità.
Il libro – “Criminalità socializzata”
Nel suo nuovo saggio, Cordova analizza l’evoluzione della criminalità organizzata nell’era digitale. Le mafie non sono più solo un fenomeno territoriale o armato: si sono trasferite nei social network, dove agiscono con linguaggi nuovi, strategie persuasive e tecniche di consenso.
“Dai pizzini ai post” non è solo un cambio di mezzo, ma un cambiamento culturale profondo: oggi la mafia si “socializza”, diventa parte integrante del tessuto quotidiano, mimetizzandosi tra influencer, imprenditori e pseudo-testimonial del potere.
Un libro che scuote, interroga e invita a reagire con consapevolezza.
L’evento è aperto al pubblico e rappresenta un’occasione preziosa di confronto tra giornalismo, magistratura, scuola e cittadinanza.
Per informazioni:
[SMODA – Spazio Maccus Officina delle Arti]
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