“La scelta della scuola per i propri bambini è molto importante, perché significa mettere le loro vita in mano ad insegnanti, a gente cioè chiamata a lasciare il segno, e il segno lo si può lasciare in tanti modi”: è quanto ha detto il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria, partecipando all’Open School dell’Istituto Comprensivo “Carducci – Da Feltre” di Reggio Calabria, di cui è dirigente Sonia Barberi.
“Così com’è importante che i genitori si sentano parte attiva della scuola – ha continuato il Garante – poiché solo la collaborazione tra le due principali agenzie di socializzazione può fermare quella deriva in atto definita “emergenza educativa”. È il cortocircuito tra le parti a generare la devianza minorile ed ecco perché hanno bisogno di buoni genitori e di buoni insegnanti, per non caderne vittime”.
Marziale si è poi soffermato sulle peculiarità dell’Istituto ospitante: “Un’ottima scuola, la Carducci – Da Feltre, tra le più storiche della città, dotata di un ottimo corpo docente e di recente vincitrice, unica in Calabria, del Premio “Testimoni dei Diritti”, bandito annualmente dal Senato della Repubblica in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, che impegna gli studenti delle scuole secondarie di primo grado a riflettere sui principi della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani approvata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 10 dicembre 1948. Una scuola, senza dubbio, d’eccellenza”.