Gli alunni del Liceo Classico “Tommaso Campanella”, ciceroni per un giorno, hanno presentato la loro scuola all’onorevole Francesco Cannizzaro, deputato della Repubblica Italiana, in visita istituzionale.
La prima parte dell’incontro si è svolta all’interno della Biblioteca Magistrale, tassello prezioso del panorama culturale reggino e contenitore di un patrimonio librario pregiato.
All’interno dell’Aula Magna l’onorevole Cannnizzaro ha dialogato con gli studenti su molteplici temi.
Argomenti quali il conflitto, generato da dispute territoriali o etnico-religiose, e l’immigrazione, legata alle diseguaglianze demografiche e di reddito tra le diverse aree del mondo, hanno consentito di indagare il panorama sovranazionale e l’instabilità che lo caratterizza.
In merito alla politica nazionale i ragazzi dell’indirizzo economico-giuridico hanno dialogato su temi caldi quali l’autonomia differenziata, il premierato, il bicameralismo. Dal confronto sono emerse le competenze acquisite nel loro percorso di studi e il loro pensiero critico.
Il dialogo ha abbracciato anche il nostro territorio con particolare attenzione ai trasporti e all’aeroporto dello Stretto, volano di rilancio per il turismo della città; ci si è soffermati sulla possibilità di assistere a uno sviluppo reale della Calabria.
I ragazzi hanno presentato un omaggio al futuro di Reggio, una città a cui restituire una nuova luce e in cui sarebbe auspicabile restare, conclusi gli studi universitari.
Sono stati illustrati i progetti, elaborati in collaborazione con il DiGiES dell’Università degli Studi Mediterranea, per riorganizzare il tessuto urbano secondo principi di armonia e sostenibilità.
Ripensare la città per restituirle il ruolo che la storia le ha assegnato non significa ragionare in termini utopistici o di perfezione ideale, ma porre al centro della stessa il cittadino che, con la sua presenza, da sempre caratterizza e definisce il contesto urbano.
Queste le parole della Dirigente Scolastica, Carmen Lucisano:
“Attraverso il racconto delle esperienze vissute i ragazzi sono stati in grado di dare valore al loro percorso formativo che si definisce tale grazie alla concomitanza di numerosi fattori: dubitare, condividere ipotesi e mettersi in cerca di significati, risolvere i problemi con soluzioni creative”.
L’onorevole Cannizzaro, a conclusione della visita, ha dichiarato di essere rimasto particolarmente colpito dalla preparazione e dalla curiosità degli alunni, dalla puntualità delle domande e dalla vivacità del dibattito.