“Ecco che cosa ho pensato: affinché l'avvenimento più comune divenga un'avventura è necessario e sufficiente che ci si metta a raccontarlo” - Jean-Paul Sartre
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“L’Addio Mai Dato”. Un racconto di sofferenza e resilienza: la presentazione del libro il 5 ottobre al Forte Poggio Pignatelli di Campo Calabro (RC)

Campo Calabro si prepara ad accogliere un evento di grande impatto emotivo e culturale. Sabato 5 ottobre 2024, alle ore 17:00, presso lo storico Forte Poggio Pignatelli, si terrà la presentazione di un libro collettivo scritto a più mani, che raccoglie storie di sofferenza, resilienza e speranza. In questo volume, le autrici offrono un toccante sguardo sulle vite profondamente trasformate dalla pandemia, narrando di sogni spezzati e destini cambiati per sempre.

Alla presentazione di Campo Calabro saranno presenti, Carolina Valente, Emiliana Greco, Maria Ivana Costabile, Alessia Petralia e Susan Troia, alcune delle autrici del libro, pronte a condividere le loro esperienze personali e a riflettere sui temi centrali del libro, creando un momento di dialogo e introspezione con il pubblico.

Ogni racconto è un pezzo di verità che riflette il dolore collettivo e individuale, ma anche la capacità di rialzarsi, tipica dell’umanità. Le storie, pur intrise di sofferenza, sono testimonianze del coraggio, dell’amore e della solidarietà che emergono anche nei momenti più bui.

L’evento vedrà i saluti istituzionali del sindaco di Campo Calabro, Sandro Repaci, e gli interventi di alcune delle autrici. Parteciperanno inoltre Rita Cinanni e Antonello Pellerano, responsabile della sede Sardegna dell’A.I.VI.C. (Associazione Italiana Vittime Civili). La moderazione sarà affidata all’avvocato Caterina Rosaci. Il tutto con il patrocinio del Comune di Campo Calabro.

La presentazione del libro sarà molto più di un semplice incontro letterario: sarà un’opportunità per condividere riflessioni profonde, per ritrovare una comunità unita dalla voglia di riprendersi dopo le difficoltà. Il Forte Poggio Pignatelli, con la sua storia e il suo fascino, farà da cornice a questo evento unico, dove le parole diventeranno strumenti di rinascita collettiva.

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