Si chiama Rafael la nuova opera dell’artista Massimo Sirelli: un Robot gigante realizzato in occasione della seconda edizione di Villaggio Sud Agrifest; appuntamento dedicato alla cooperazione e alla sostenibilità che ha calamitato l’attenzione di migliaia di visitatori nel primo weekend di giugno a Taurianova (RC).
Realizzato con 472 cassette di plastica e altri oggetti provenienti dalla vita quotidiana, Rafael è un gigante con occhi luminosi, dal cuore buono e alto quasi 7 metri.
L’ultimo arrivato si unisce alla grande famiglia di Robot che l’artista Sirelli ha messo al centro di uno dei suoi progetti più importanti degli ultimi anni: “Adotta un Robot”, la prima casa di adozioni per robot da compagnia al mondo – www.adottaunrobot.com: robottini orfani del progresso industriale e del consumismo sfrenato che trovano il loro cuore e la loro anima attraverso l’opera e la ricerca dell’artista, che li assembla e cerca di dar loro una nuova “Famiglia”.
Un progetto nato nel 2013 dalla voglia di sperimentare una forma di creatività consapevole che metta in primo piano l’aspetto emozionale della materia attraverso la cultura del riuso applicata al design. Cultura e creatività che vengono promosse anche ai bambini attraverso numerosi workshop che Sirelli tiene periodicamente (tra cui Fondazione Prada a Milano, nelle maggiori piazze d’Italia con RICREA, Wired Next Fest.). Oltre a questo poi i suoi robot sono stati scelti come testimonial da diversi marchi italiani, sono comparsi in diverse film e serie e sono presenti in diversi musei in tutto il mondo.
Punto di riferimento in Italia per l’arte applicata al concetto di upcycling, quella forma di creatività attraverso la quale materiali di scarto vengono trasformati in oggetti di valore esponenziale, Sirelli ha dato vita negli anni a decine di robot, ognuno dei quali è dotato di una personalissima identità e ha una sua storia da raccontare utilizzando oggetti raccolti dai mercati, dagli scaffali e dalle strade di tutto il mondo,
MASSIMO SIRELLI – Biografia
Massimo Sirelli è un’artista italiano. Art e creative director: curioso, eclettico e poliedrico. Il suo approccio alle arti visive avviene in adolescenza tramite la graffiti art. Attraverso la prospettiva della strada impara a filtrare i linguaggi metropolitani: le scritte, la pubblicità, gli arredi urbani, i mezzi pubblici e i rifiuti, tutto diviene per lui ambiente di ricerca e sperimentazione.
Diplomatosi nel 2003 allo IED di Torino nel dipartimento di Digital e Virtual Design, per alcuni anni collabora come freelance con diverse agenzie di comunicazione, lavorando su noti marchi nazionali ed internazionali (Alpitour, Rai, Coca Cola, Ferrero, Seven, Fiat, Iveco etc.). Nel 2006 apre lo studio creativo Dimomedia e i suoi lavori iniziano ad essere pubblicati su alcuni dei più importanti libri di grafica e web design al mondo (Taschen, Gestalten, PepinPress). È docente di Tecniche di presentazione e Portfolio presso lo IED di Torino e di Como. È ambassador di Airc e collabora con la Onlus Insuperabili, e founder del progetto “La mia Calabria è bellissima”.