La Città Metropolitana di Reggio Calabria sarà presente al “Cibus – Salone internazionale dell’alimentazione” di Parma che, da domani e fino al 10 maggio, concentrerà l’attenzione dei buyers di settore nell’area fieristica della città emiliana. Saranno ben nove le aziende reggine, selezionate attraverso un avviso pubblico, che accompagneranno l’ente ad uno degli eventi internazionali più prestigiosi per il food made in Italy.
Nello stand della Città Metropolitana, infatti, troveranno posto Mammola Funghi, Amaro Kephas, Tuttodistrubuzione, La Spina Santa, Azienda agricola “Le Terre di Zoe”, Calabria Ittica, Op Frujt società cooperativa, Azienda agricola Patea e Olearia San Giorgio Snc, realtà produttive del territorio reggino impegnate, a vario titolo, nei comparti delle conserve vegetali, della frutta, della verdura, di vino, birra, acqua e bevande alcoliche, di conserve ittiche e animali, di olii, aceti, condimenti e salse, di acqua.
Anche la partecipazione a “Cibus”, dunque, rientra nel Piano fieristico di cui la Città Metropolitana di Reggio Calabria si è dotata per favorire un percorso di valorizzazione del territorio e per un migliore posizionamento competitivo delle aziende reggine sui mercati nazionali ed internazionali nei settori dell’agroalimentare, del turismo e dell’artigianato.
“Cibus”, infatti, è tra le vetrine più importanti dell’agroalimentare che, ogni anno, riesce a coinvolgere quasi 100 mila visitatori ed oltre 3000 espositori. Rappresenta, quindi, un’importante occasione per le aziende del territorio che, anche grazie ad un servizio di interpretariato in lingua inglese, potranno promuovere i loro prodotti incontrando i più importanti operatori professionali provenienti dai maggiori mercati del mondo.
Lo stand collettivo allestito dalla Città Metropolitana consentirà, a ciascuna impresa selezionata, di proporsi in un contesto unico in cui istituzioni, associazioni di categoria, aziende e professionisti dell’agroalimentare Made in Italy si incontrano per delineare, insieme, le future strategie del settore food. Allo stesso tempo, si offrirà al mondo la possibilità di conoscere le eccellenze del nostro territorio con l’obiettivo di favorire e valorizzare l’offerta turistica e commerciale dell’intero comprensorio.