«La diversità come ricchezza e la speranza ed il sogno quali risorse per ogni bambino». Un messaggio quanto mai attuale, e allo stesso tempo universale, quello che i piccoli alunni del plesso di San Giovannello dell’Istituto comprensivo “Galilei-Pascoli” di Reggio Calabria hanno voluto, quest’anno, condividere con la comunità per tradizionale il saluto di Natale alle famiglie.
Lo hanno fatto mettendo in scena il racconto “Lo schiaccianoci e il dono di Natale”. Un toccante spettacolo teatrale e musicale, ispirato alla celebre fiaba classica nataliza “Lo schiaccianoci e il Re dei topi” di Ernest Theodor Amadeus Hoffman del 1816.
Al centro, appunto, il tema dell’inclusione e della diversità vista come opportunità, la rappresentazione ha messo, inoltre, in evidenza l’importanza delle relazioni contro ogni forma di divisione.
Mai come in questo tempo è importante ribadire agli alunni l’importanza dell’essenza di fronte ad una sempre più preoccupante considerazione dell’apparenza. «L’idea di rappresentare lo schiaccianoci nasce da una sapiente intuizione delle insegnanti nella nobile finalità educativa di far comprendere l’importanza dell’onestà contro la prevaricazione, la verità contro la menzogna, la diversità come ricchezza e la speranza ed il sogno quali risorse per ogni bambino», ha commentato la dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo “Galilei – Pascoli”, avvocato Lucia Tripodi.