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Reggio: la 35esima edizione del Premio Anassilaos

Con “Sinfonia d’una Città”  breve video realizzato da Francesco Nucara quale omaggio a Reggio Calabria si concluderà presso la Sala Monteleone del Consiglio Regionale sabato 11 novembre con inizio alle ore 17,30 la 35^ edizione del Premio Anassilaos con un parterre ricco e prestigioso di studiosi provenienti da tutto il Paese all’insegna di quella “percezione dell’Antico” che il Sodalizio reggino persegue con tenacia da qualche tempo nel desiderio  di far conoscere la Civiltà nata lungo le sponde  del Mediterraneo al cui centro si trova quel regno dello Stretto creato da Anassila con le città di Reggio e Messina e al cui sviluppo hanno dato un apporto fondamentale e significativo l’Oriente antico, l’Ellade, Roma e diverse culture e tradizioni religiose. Una civiltà che permea di sé ogni più alta espressione del genio umano nelle arti, nella scienza, nel pensiero. Le personalità insignite, indicate per quanto attiene al mondo delle Università dal Comitato Scientifico, sono espressione di questa “percezione” nell’ambito del Premio Μεγάλη Ἑλλάς   dedicato alla Storia con ben quattro studiosi di Storia greca (la Prof.ssa Cinzia Susanna Bearzot,  dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, la Prof.ssa Stefania De Vido, dell’Università Ca’ Foscari di  Venezia, la Prof.ssa Flavia Frisone,  dell’Università del Salento, il Prof. Roberto Sammartano dell’Università di Palermo), con il Prof. Claudio Meliadò, studioso di Letteratura greca,  dell’Università di Messina (il premio sarà ritirato in altra data),  con la Prof.ssa Franca Landucci, impegnata nello studio  della Storia economica e sociale del mondo antico presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di  Milano e la Prof.ssa Margherita Cassia studiosa di Storia romana presso l’Università di Catania. Lo stesso dicasi per il Μεγάλη Ἑλλάς dedicato al Diritto con il Prof. Luca Loschiavo,  ordinario di Storia del diritto medievale e moderno presso l’’Università di Teramo e il  Μεγάλη Ἑλλάς  Filosofia con le Prof.sse Annamaria Anselmo e Rosella Faraone,  ordinarie di Storia della filosofia presso l’Università di Messina, la Prof.ssa Rosa Loredana Cardullo, ordinario di Storia della filosofia antica presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università di Catania di cui è Direttrice, il Prof. Edoardo Massimilla, ordinario di Storia della Filosofia presso l’ Università di Napoli Federico II nonché Presidente della Società italiana di Storia della Filosofia. Anche le Scienze, l’Economia e la Pedagogia sono espressione, pur nella modernità e diversità degli strumenti di ricerca analizzati, di una “tale percezione” non fosse altro perché le radici affondano profondamente nell’Antichità. Così il riconoscimento conferito alla Prof.ssa Lidia Armelao, Direttrice del Dipartimento di Scienze Chimiche e Tecnologie dei Materiali (DSCTM) del Consiglio Nazionale delle Ricerche(CNR), al Prof. Giampaolo Viglia, Professore ordinario di Marketing e coordinatore della Laurea Magistrale in Economia e Politiche del Territorio e dell’Impresa presso l’Università della valle d’Aosta, alla Prof.ssa Alessandra Priore,  associato di Pedagogia generale e Sociale presso il Dipartimento di Giurisprudenza, Economia, Scienze Umane (DIGIES) dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria. Anche i riconoscimenti conferiti ai più giovani ricercatori seguono la traccia dell’antico. Più chiaramente in Massimo Raffa, docente di Musicologia e Storia della Musica presso l’Università del Salento (Lecce) e in  Emanuele Castelli, studioso di Storia del Cristianesimo presso  l’Università di Messina ma anche in uno storico della Contemporaneità come Alessandro Bonvini  che opera presso l’Università di Salerno  e  Michele Lo Giudice che studia  l’Intelligenza Artificiale presso l’Università degli Studi Roma Tre. Espressione di omaggio alla Civiltà Greca il Premio Civitas Europaea  per l’Archeologia conferito alla memoria del Prof. Petros Themelis archeologo  a Eleutherna, a Eretria, a Braurone, a Delfi, a Derveni – dove ha scoperto il celebre papiro – e soprattutto a Messene. Altre espressioni artistiche ci conducono alla lezione dell’Antico. E’ il caso dell’Architettura, con il premio alla carriera conferito al Prof. Renato G. Laganà,   architetto e già docente presso la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, e alla Zaha Hadid  Architects, che sarà ritirato  in data da destinarsi dall’Arch. Filippo Innocenti, Associate  Director, e del Cinema con Massimo Spano, architetto, scenografo, regista, sceneggiatore e produttore e  Paolo Micalizzi,  Giornalista, critico cinematografico e storico del cinema (alla carriera). In un momento così difficile della storia dell’Europa appare significativo il Premio San Giovanni Paolo II per la Pace attribuito al Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana per la missione archeologica presso il ‘Campo dei Pastori’-Betlemme. Altri  riconoscimenti saranno conferiti in altra data. Quello intitolato “alla memoria di  Domenico Siclari”, il giovane docente scomparso un anno fa,  al prof. Fabrizio Fracchia,  ordinario di Diritto Amministrativo presso il Dipartimento di Studi giuridici “A. Sraffa” dell’ Università Bocconi di  Milano e ancora alla memoria del Prof. Santiago Montero Herrero (1954-2023) Catedrático de Historia Antigua Universidad Complutense de Madrid.  Il tema della “ percezione dell’Antico”  torna nella leggenda dello speciale annullo filatelico concesso alla manifestazione premiale con l’immagine di Ibico reggino. Uno stand di Poste sarà presente presso la Sala Monteleone e sarà così possibile ottenere il bollo speciale celebrativo dell’evento mentre un giovane studioso reggino, Domenico Colella, darà una dimostrazione pratica delle tecniche  di coniazione delle moneta antica riproducendo in presenza il tetradramma di Anassila, simbolo e logo dell’Associazione Anassilaos e del Premio, consentendo anche ai presenti di “coniare da sé” lo splendido esemplare numismatico.

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