Domenica 29 ottobre in 18 regioni d’Italia si svolgerà la giornata nazionale della Camminata tra gli olivi 2023. Il tema scelto per quest’anno è “Olio & salute”, grazie alla stretta alleanza con la Lega italiana per la lotta contro i tumori (LILT) e la fondazione italiana fegato (FIF), partner dell’iniziativa.
Sono 140 le città coinvolte nell’evento promosso dall’Associazione nazionale Città dell’Olio. Il sindaco facente funzioni della Città metropolitana di Reggio Calabria, Carmelo Versace, nella sua veste di componente della giunta nazionale dell’associazione, ha preso parte oggi alla presentazione, svoltasi a Roma.
Saranno numerosi gli itinerari alla scoperta degli ulivi millenari, per sensibilizzare sull’uso dell’olio extravergine d’oliva (EVO) di qualità, in una dieta equilibrata per prevenire i tumori e a ridurre le malattie epatiche. Camminare fa bene alla salute, ma anche inserire olio EVO di qualità in una dieta equilibrata aiuta a prevenire i tumori e a ridurre le malattie epatiche e l’insorgere di altre malattie croniche degenerative. In 140 Città dell’olio italiane, grazie alla collaborazione con l’Unione nazionale Pro loco d’Italia (UNPLI) e il patrocinio del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, oltre agli itinerari previsti con visite a frantoi, Musei dell’Olio, olivi secolari e alle bellezze storico-artistiche delle città coinvolte, saranno organizzati momenti divulgativi che hanno l’obiettivo di promuovere n partecipanti la conoscenza delle proprietà salutistiche dell’olio EVO, alleato intramontabile imbattibile della salute, sottolineandone le proprietà benefiche e promuovendone un consumo giornaliero corretto.
“Gli uliveti calabresi saranno ancora protagonisti dell’edizione della Camminata 2023, un momento di grande esaltazione di un prodotto di grande qualità della nostra regione, quale l’olio extravergine d’oliva”. Così Carmelo Versace che aggiunge: “In queste giornate dedicate alla divulgazione e alla conoscenza approfondita di questo straordinario prodotto alimentare, che in Calabria può contare produzioni di assoluto livello in Italia, è importante ribadire la necessità di fare rete tra tutti gli amministratori, affinché si creino le condizioni necessarie per un definitivo salto di qualità del nostro Evo”.
“La produzione di olive e olio sono sempre stati un settore trainante e caratterizzante per i nostri territori – evidenzia Versace – occorre puntare sempre di più sulla qualità, proseguendo il cammino intrapreso da più giovani agricoltori, molti formati nelle nostre università, che hanno innovare qualitativamente l’evo calabrese”. “Su questa strada – conclude – dobbiamo costruire, come istituzioni, strategie di crescita per sviluppare anche un turismo rurale che in Calabria è in grado di offrire molti elementi di successo, legandolo ai paesaggi, alla cultura e all’enogastronomia”.