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Il 25 agosto la conferenza “Piazza del Popolo: attualità e prospettive future”

Il prossimo 25 Agosto sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” sul tema “Piazza del Popolo: attualità e prospettive future”. La conversazione, organizzata dal sodalizio culturale reggino, non si svolgerà nel consueto interno perimetrale di una sala convegni ma presso l’area perimetrale di Piazza del Popolo. Degrado, incuria ed abbandono sono alcune delle pertinenze che caratterizzano lo spazio urbano di architettura razionalista, ubicato lungo il viale Giovanni Amendola e le vie 25 luglio 1943 e Monsignor De Lorenzo. Basti osservare i pilastrini (quelli ancora in piedi) della recinzione che sono ormai semidistrutti. Per non parlare dei tubi di raccordo che mancano del tutto e di quelli superstiti totalmente arrugginiti. Il bello e distintivo particolare architettonico costituito dai dieci pilastri rivestiti un tempo di candido marmo è in condizioni pessime. Infatti, molte lastre sono mancanti, le poche che resistono risultano sfregiate e nella migliore delle ipotesi sporcate dal tempo e da vernici spray.

Davvero penosa è pure la visione di quelli che forse un giorno erano stati dei gabinetti pubblici, e seria preoccupazione, almeno in un comune passante, suscitano i cedimenti strutturali su via Monsignor De Lorenzo”. Piazza del Popolo era il luogo delle grandi adunanze, sia sportive che politiche, durante la dittatura del ventennio del secolo scorso.  Il 31 marzo del 1939 Benito Mussolini, in occasione della sua prima visita a Reggio Calabria, da un pulpito in pietra dell’attigua Casa del Fascio, davanti ad una piazza gremita pronunciò un animato discorso alla popolazione.

In quella occasione venne inaugurato il Palazzo della Federazione e la piazza assumerà la denominazione 31 marzo e successivamente quella attuale di Piazza del Popolo. Sono ancora presenti, anche se in stato di totale abbandono e degrado, alcuni dei pilastri in cemento ricoperti in marmo bianco che sorreggevano i lunghi pennoni delle bandiere. Mancanti anche i tubi di raccordo, mentre quelli presenti sono totalmente arrugginiti. Il degrado e lo stato di abbandono emerge anche dai dieci pilastri rivestiti un tempo di candido travertino, evidenziando che mancano molte lastre e che le poche ancora al loro posto risultano sfregiate e nella migliore delle ipotesi sporcate dal tempo e da vernici spray.

Preoccupante anche l’area che era in precedenza adibiti a gabinetti pubblici, ma anche il cedimento strutturale su via Monsignor De Lorenzo. Per quanto riguarda la pavimentazione l’attuale selciato d’asfalto rattoppato andrebbe sostituito con un lastricato adeguato. Queste alcune delle cifre che saranno oggetto di analisi nel corso di una conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” sul tema “Piazza del Popolo: attualità e prospettive future”. La conversazione, organizzata dal sodalizio culturale reggino, non si svolgerà nel consueto interno perimetrale di una sala convegni ma presso l’area perimetrale di Piazza del Popolo. Parteciperanno, in qualità di relatori, alla nuova conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, Gerardo Pontecorvo (Presidente della 1^ Consulta – Assetto del Territorio – Comune di Reggio Calabria) e lo storico locale Alberto Cafarelli.

Tenuto conto dei protocolli di sicurezza anti-contagio e dei risultati altalenanti della pandemia di COVID 19 e nel rispetto delle norme del DPCM del 24 ottobre 2020 la conversazione, organizzata dal sodalizio culturale reggino,sarà disponibile, sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, a far data da venerdì 25 agosto.

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