Cinque alunni dell’Istituto Comprensivo “Carducci-V. da Feltre” di Reggio Calabria hanno vinto la preselezione dei XXI “Campionati Italiani di Astronomia” acquisendo il diritto a partecipare alla gara interregionale. Si tratta di Davide Barberi e Benedetta Cacozza della classe 3^G; Michele Bellomo, classe 3^E; Gaia Maria Calabrò e Bianca Pulitanò, classe 3^I. I cinque ragazzi si sono distinti tra i 174 alunni delle classi terze della scuola secondaria di primo grado “Vittorino da Feltre” iscritti alla fase di Preselezione, appartenenti alla categoria Junior 1.
I Campionati Italiani di Astronomia sono istituiti dal Ministero dell’Istruzione e attuati in collaborazione con la Società Astronomica Italiana (SAIt) e l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF).
La Fase di Preselezione si è svolta simultaneamente in tutte le scuole partecipanti e per tutte le categorie.
Gli studenti sono stati chiamati a compilare, in un tempo massimo di 45 minuti, un questionario costituito da 30 domande a risposta multipla, distribuite su tre livelli di difficoltà. I ragazzi sono stati seguiti nella preparazione a questa competizione dalla sezione Calabria della “Società Astronomica Italiana”, attraverso i responsabili del Planetario “Pythagoras” della Città Metropolitana di Reggio Calabria. Il dirigente scolastico dell’ I.C. Carducci-V. da Feltre, Sonia Barberi, rivolge un particolare ringraziamento al responsabile scientifico del Planetario, prof.ssa Angela Misiano, “per la sua grande professionalità e dedizione dedicata agli alunni della scuola”.
Durante la preparazione i ragazzi sono stati inoltre supportati dai docenti referenti della scuola, il prof. Giuseppe Eugenio Laganà e la prof.ssa Caterina Daniela Vazzana, i quali hanno svolto, anche il grande lavoro di verifica dei questionari.
La prossima tappa che dovranno affrontare gli allievi del “Carducci-V. da Feltre” sarà la Gara Interregionale che si disputerà il prossimo 14 febbraio.
“Ai nostri cinque ragazzi – ha aggiunto la dirigente Barberi – spetta adesso un ulteriore periodo intenso di studio e di impegno proficuo. A tutti gli studenti che hanno dimostrato una partecipazione attiva durante il percorso di preparazione alla competizione, manifestando interesse verso una disciplina non curriculare, va rivolto un plauso e un invito a coltivare tale passione”.