“E’ l’essere, l'esperienza viva, che determina la coscienza e non, viceversa, la coscienza a originare dal nulla le idee” - Lev Trotsky
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Ponte Gambia-Reggio Calabria: al via gli incontri istituzionali

Lo chef Filippo Cogliandro continua il suo viaggio alla scoperta del Gambia, terra natia di due dei suoi chef Seliu e dopo le primissime emozioni dovute all’arrivo e alle prime giornate vissute intensamente a contatto con la vita nei villaggi e le famiglie, è arrivato il momento dei grandi incontri istituzionali, il 7 novembre infatti è stato ricevuto da varie autorità.

Prima tappa di questa lunghissima e produttiva giornata l’ingresso al palazzo dell’Assemblea Nazionale. Accolto con le dovute formalità, ma anche con grande entusiasmo lo chef ha avuto modo di visitare, accompagnato da alcuni membri del parlamento, la struttura ultra moderna simbolo di una nuova democrazia.

“L’impatto emotivo è stato molto forte, il primo incontro con il leader della maggioranza Hon. Billay  G. Tunkara, è stato fin da subito produttivo. Il leader ha posto l’accento e mi ha ringraziato per l’impegno, l’accoglienza, il sostegno e l’affetto che nutro, di cui era già a conoscenza, nei confronti dei cittadini gambiani.” – racconta Filippo Cogliandro.

Riconoscendo il suo grande impegno, infatti, Tunkara ha dichiarato che lo stesso verrà proposto nelle sedi opportune per l’incarico di console onorario e la conseguente apertura a Reggio Calabria di una sede di rappresentanza con l’obbiettivo di fornire servizi consolari e di assistenza ai cittadini gambiani, sostenendo gli sforzi della comunità locale e assistendo allo sviluppo delle relazioni economiche e commerciali con il Gambia. Dopo l’incontro con il major leader Cogliandro è stato poi accolto dal Ministro degli esteri Mamadou Tangara. Il confronto di oltre un’ora ha portato alla luce le potenzialità e gli scambi possibili tra due realtà molto simili.

“Ho illustrato le  idee e i progetti che intendo realizzare nel suo paese che il ministro ha accolto favorevolmente restituendomi entusiasmo e piena collaborazione.” – conclude visibilmente soddisfatto l’imprenditore.

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