Una Notte d’Estate dedicata alla scienza, giovedì 28 luglio, sulla terrazza panoramica del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, per l’evento nato dalla collaborazione con il Planetario Pythagoras della Città Metropolitana, diretto dalla prof.ssa Angela Misiano. Appuntamento alle ore 21.00 per la conferenza dal titolo “La modernità dell’astronomia antica” offerta da Massimo Capaccioli, professore emerito dell’Università Federico II di Napoli.
L’incontro è organizzato in sinergia con la Società Astronomica Italiana e con la Scuola Estiva di Astronomia, in corso di svolgimento, in questi giorni, a Riace. Il corso di formazione, indirizzato ai docenti di ogni ordine e grado e a studenti, è inserito tra le iniziative promosse per il Cinquantesimo dei Bronzi di Riace. Per l’occasione i corsisti, provenienti da ogni parte di Italia, avranno l’opportunità di conoscere e apprezzare le meraviglie dell’antichità calabrese.
«È un onore potere accogliere al MArRC i partecipanti alla XVII edizione della Scuola che si svolge proprio nel Comune in cui i due “Eroi venuti dal mare” sono stati ritrovati esattamente 50 anni fa – commenta il direttore del Museo, Carmelo Malacrino. La conferenza del professor Capaccioli testimonia come il sapere scientifico abbia origini antiche, coniugando discipline di ambiti differenti, come la storia e l’archeologia. Sono grato al Sindaco della Città Metropolitana, Carmelo Versace, e alla prof.ssa Misiano per questa importante collaborazione – prosegue il direttore –, nel solco ormai consolidato di manifestazioni rivolte alla divulgazione della cultura e della conoscenza».
Nella stessa serata, inizierà alle 20.00 su Piazza De Nava, davanti al Museo, una suggestiva estemporanea di pittura a cura degli studenti e dei professori dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria.
«Una sinergia significativa per molti aspetti quella che si sta rafforzando con l’Accademia di Belle Arti – aggiunge il direttore del Museo –, volta a creare occasioni di dialogo tra diversi linguaggi artistici. Ringrazio il direttore dell’Accademia, Piero Sacchetti, e i docenti impegnati in questo progetto, inserito nel programma de “I Tesori del Mediterraneo”, promosso in città dall’Associazione Nuovi Orizzonti».
Durante la serata una tela bianca lunga 40 metri sarà decorata con immagini celebrative dei Bronzi di Riace. «Sono molto contenta della collaborazione instaurata con il MArRC – dichiara Natalia Spanò, presidente dell’Associazione Nuovi Orizzonti. Abbiamo progettato eventi d’alto livello che, sono certa, avranno un ritorno d’immagine non indifferente per la nostra città e il suo territorio. Il rilancio turistico e culturale che abbiamo cominciato 17 anni fa continua a dare i suoi frutti. Con orgoglio partecipiamo attivamente alle celebrazioni per il Cinquantesimo anniversario della scoperta dei Bronzi i Riace, simbolo inequivocabile di quanta ricchezza, in termini di cultura, il nostro territorio abbia da offrire. È importante creare rete e collaborazioni per raggiungere, insieme, obiettivi comuni di crescita».
Giovedì il Museo sarà aperto sino alle ore 23.00, con ultimo ingresso alle 22.30. Dalle ore 20.00 il costo del biglietto sarà di soli 3 euro e consentirà la visita del Museo e l’accesso alla terrazza panoramica.
Al Livello E sarà possibile visitare due diverse mostre temporanee: “Il vaso sui vasi. Capolavori dal Museo Nazionale Jatta di Ruvo di Puglia” e “Oltre l’emergenza. Attività e restauri dopo l’alluvione del 2018”, con oltre trecento reperti esposti per la prima volta.