“Corrono i giorni che portano all’estate. E fervono i preparativi sulle spiagge, i lidi e i lungomare del Sud. A Roccella Jonica, in provincia di Reggio Calabria, c’è fermento al Porto delle Grazie – Marina di Roccella, per ripetere una stagione di eventi e manifestazioni, ma anche di attività e servizi, a disposizione dei diportisti, dei turisti di terra e dei cittadini. L’anno scorso, l’iniziativa prese il nome di “E…state al Porto”. Così si legge in una nota diramata dal Porto delle Grazie S.r.l. – Marina di Roccella.
“Quest’anno si sono anticipati i tempi, le prime attività apriranno a breve e il programma ha un nome che parla da sé: “un Porto d’Amare”… Prima di Pasqua, infatti, Porto delle Grazie S.r.l. ha pubblicato due avvisi pubblici: uno riguardava il servizio di ristorante-pizzeria, già aggiudicato (lavori in corso e a breve l’annuncio della prossima inaugurazione); l’altro riguardava la possibilità di portare avanti iniziative e/o attività di vario genere, all’interno del porto. Anche sotto questo profilo, c’è chi si è già fatto avanti, per offrire tante cose da bere e da gustare, ma anche servizi di mobilità e di accoglienza ai turisti in arrivo”.
“Quest’estate, il Marina di Roccella si presenterà rinnovato, – prosegue la nota – nell’infrastruttura, nell’offerta e nel concept, con eleganti strutture lignee, realizzate da artigiani locali, a costellare gli ampi spazi del Porto delle Grazie e ospitare operatori di vari settori, per farne una vetrina del saper fare od offrire prodotti e servizi di qualità. All’indirizzo www.portodellegrazie.it è pubblicato il nuovo avviso, senza scadenza, che riapre i termini di quello chiusosi. Particolarmente attesa la risposta di artigiani, artisti e amanti della pesca e della nautica”.
“Chiunque abbia un’idea, un progetto, un prodotto, un’iniziativa da condividere con un grande pubblico, proveniente da ogni dove, può farlo. Porte aperte al porto. In dettaglio i settori di interesse:
i) “Street Food”: attività di presentazione, degustazione, o vendita di alimenti e/o bevande, da asporto;
ii) “Street Art”: attività di presentazione o vendita di prodotti di arte e artigianato locale;
iii) “Nautica e Pesca”: attività di presentazione, divulgazione, esposizione o vendita di beni, servizi e attività in campo nautico: leggasi cantieri nautici, negozi di articoli da pesca e di beni, servizi e/o accessori per mare/nautica, scuole di vela e di sport acquatici, attività culturali e ricreative a/per il mare e per la nautica;
iv) “Cultura, Sport e Spettacolo”: attività culturali, musicali, sportive, per il benessere, ludiche, ricreative, di spettacolo e intrattenimento;
v) “Servizi alle Persone”: attività di accoglienza, ospitalità, ricettività, escursioni per mare e subacquee, per terra e naturalistiche (es. trekking, bicicletta, equitazione), mobilità tradizionale e sostenibile (specie da e verso i centri abitati), attività per bambini e famiglie (incluso giochi e gonfiabili), accessibilità e inclusione delle persone, con particolare riferimento alle persone fragili e disabili”.
“Operatori, fatevi sotto. A Roccella Jonica, c’è “un Porto d’Amare” – conclude la nota.