Un’estate al Museo della Lingua Greco Calabra G. Rohlfs” di Bova con laboratori, spettacoli, visite guidate, trekking, mostre e concerti ispirati ai viaggiatori del Grand Tour nella Calabria Greca.
Intensissimo anche quest’anno il programma degli eventi culturali promossi dal Comune di Bova per valorizzare il patrimonio culturale dei Greci di Calabria attraverso le attività del progetto “Ela ela mu kondà” Come visit us, vieni a trovarci! – Laboratori culturali al Museo della lingua Greco-Calabria G. Rohlfs di Bova/ Cultural workshops at the G. Rohlfs Museum in Bova” finanziato dal Dipartimento Sviluppo Economico e Attrattori Culturali della Regione Calabria – Sostegno di attività di animazione nei beni culturali – annualità 2020 – Fondi PAC 2007-2013 – scheda di intervento 7 – Pilastro III Nuove operazioni “interventi per la promozione e la produzione culturale”.
I racconti dei diari di viaggio dei tanti esploratori, che tra il Sette e il Novecento hanno visitato l’Aspromonte greco, animeranno la rassegna culturale che si svolgerà a Bova tra il 18 Giugno e il 10 Settembre 2020 presso il Museo della Lingua Greco- Calabria G. Rohlfs e le sue suggestive sezioni urbane: la biblioteca Franco Mosino, la Giudecca e il parco letterario “Il Giardino delle Parole – O Cipo ton Logo.
Un programma culturale rivolto ad un target diversificato al fine di coinvolgere sia le comunità locali sia i turisti italiani e stranieri, grazie ad una serie di incontri in lingua inglese, francese, spagnola ed ovviamente in greco di Calabria. Ad inaugurare la rassegna, il 18 Giugno prossimo, sarà il laboratorio di Lettura ad Alta Voce curato dalla bibliotecaria Sabrina Gatto, che nel corso di quattro giorni consecutivi coinvolgerà grandi e piccoli con letture di famosi classici nel “Giardino delle Parole – O Cipo ton Logo”, ma anche passeggiando tra le vie del borgo di Bova. La letteratura dei racconti di viaggio sarà tema esclusivo dei trekking urbani e naturalisti accompagnati dalla guida turistica abilitata Alessandra Moscatello per tutto il corso dell’estate, con uscite pomeridiane e notturne, durante le quali i visitatori potranno ascoltare le impressioni dei tanti viaggiatori che nei secoli scorsi hanno percorso le strade di Bova, rimanendo puntualmente incantati dalla sua bellezza. Il progetto prevede inoltre laboratori di archeologia, a cura dell’archeologa Mariangela Preta, spettacoli teatrali, diretti dal regista Vincenzo Mercurio, ma anche degustazioni di vini grecanici, condotti dalla sommelier Sabrina Iasillo; ed ancora una mostra su Edward Lear, un concerto di musiche ebraiche e grecaniche del maestro Aldo Gurnari e uno di musica barocca diretto dai musicisti internazionali Lisa Ferguson e Lorenzo Colitto. All’interno della rassegna sono previsti infine visite guidate al Museo Rohlfs con audioguide multilingue, presentazioni di libri sul tema del Gran Tour, recitazioni in lingua originale dei passi di Edward Lear a cura della dott.ssa Daniela Scuncia, un laboratorio di Ludo-Linguistica, promosso dall’associazione ellenofona Jalò Tu Vua, che ogni anno sceglie Bova per aprire le attività della scuola di greco-calabro “To Ddomàdi GrèKo”, appuntamento da non perdere anche per chi vuole trascorre una vacanza nella Calabria Greca. Ad organizzare la rassegna, che vede partecipe la gran parte delle attività turistiche e ricettive di Bova, con prezzi promozionale, sarà l’associazione di promozione sociale ISMIA, con la supervisione artistica del direttore del Museo G. Rohlfs Pasquale Faenza, soddisfatto di questa importante collaborazione tra il pubblico e privato, strada vincente per promuovere il turismo culturale ed etico a Bova e in generale nella Calabria Greca, obbiettivo comune anche dei partner stessi del progetto: l’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte, Il Gal Area Grecanica, l’AIAB Calabria, Associazione ellenofona Jalò Tu Vua, PUCAMBÙ e l’Associazione Territorium.