C’è una novità nel panorama culturale palmese. Le domeniche mattina di questa primavera vedranno dei giovani musicisti esibirsi in concerto, in rappresentanza di realtà educative musicali del nostro territorio: i licei musicali di Vibo e di Reggio Calabria, l’Associazione “D. Cimarosa” di Borgia, la Chloe singing school, il Centro Chitarristico Palmese, l’Officina della Voce “Voice art”, e naturalmente gli organizzatori della rassegna, l’Associazione Ibicolab.
Ad aprire questa serie di concerti, domenica 24 aprile, sarà il giovanissimo fisarmonicista ucraino Ivan Homolskyi, fuggito insieme alla madre e al fratello da Donetsk in queste dolorose giornate di guerra. L’associazione Ibicolab lo ha chiamato da Vercelli, dove si è rifugiato, sia perché a soli 10 anni è un talento già affermato, sia per mostrare solidarietà e vicinanza ad un paese, l’Ucraina, che oggi ne ha davvero bisogno. Il giovanissimo musicista sarà ospite, insieme alla famiglia, presso i locali della Parrocchia Maria Ss.ma del Rosario di Palmi.
Gli altri concerti si svolgeranno poi a maggio, presso la Sala Consiliare “D. A. Cardone” e presso la Villa “G. Mazzini” di Palmi, e si concluderanno il 5 giugno con il concerto dell’Ibico Ensemble, per un totale di sei appuntamenti, tutti riservati a musicisti giovani e giovanissimi e organizzati da Ibicolab in collaborazione con il Comune di Palmi.
L’associazione Ibicolab, nata formalmente nel 2021 e convenzionata con il Conservatorio di Vibo Valentia, opera a Palmi, a piazzale Ibico, come scuola di musica, laboratorio di musica d’insieme e organizzatrice di eventi. L’idea dell’associazione è nata da un gruppo di musicisti palmesi, che si è proposto di rinverdire la tradizione di prestigio musicale e culturale di una città che non può più limitarsi a rievocare la memoria dei grandi del passato, ma deve costruire con pazienza la musica e la cultura del suo futuro. L’associazione si propone, per realizzare questi obbiettivi, di fare rete con gli altri soggetti operanti sul territorio, e di offrire occasioni di crescita a giovani che hanno voglia e bisogno di cimentarsi in pubblico. Occasioni come questa rassegna “Primavera in musica”, grazie alla quale verrà valorizzato il lavoro che, alle volte senza che venga riconosciuto, si fa nelle scuole di musica del nostro territorio.