Due appuntamenti, su temi particolarmente interessanti, sono previsti la prossima settimana promossi dall’assessorato alla Cultura.
Il primo si terrà il 9 maggio alle ore 11.00 nella Sala Consiliare sulla “Cittadinanza Attiva”.
L’assessore Corigliano si è fatto promotore dell’istituzione dell’Albo della Cittadinanza Attiva.
L’Albo ha la finalità di promuovere la partecipazione e collaborazione dei cittadini allo svolgimento delle attività di interesse generale, solidaristiche, integrative e non sostitutive dei servizi istituzionali comunali, prestate in modo personale, spontaneo, senza scopo di lucro ed esclusivamente per fini di solidarietà ed è un modo di coinvolgere i cittadini nella partecipazione attiva alla vita pubblica, una occasione di aggregazione sociale nonché per rafforzare il senso di comunità.
Il 9 maggio sarà l’occasione per ringraziare le associazioni che promuovono la tutela del patrimonio culturale e paesaggistico della città.
Nelle prossime settimane altri momenti saranno dedicati ad altre associazioni che meritoriamente sono protagoniste di attività di cittadinanza attiva e che promuovono la cultura ad ogni livello
Il secondo si terrà il 10 maggio alle ore 10.30 nella Sala Consiliare in collaborazione con l’Aido e l’associazione Nikol Ferrari sul tema “La cultura della donazione moltiplica la vita”
Dopo i saluti del sindaco Voce e l’introduzione dell’assessore alla Cultura Nicola Corigliano, interverranno Rosalia Boito dirigente medico Nefrologia e Dialisi dell’Ospedale S. Giovanni di Dio e presidente Aido Crotone, Francesco De Raffaele responsabile dell’Ufficio Anagrafe del Comune di Crotone, Pellegrino Mancini direttore del centro regionale trapianti Reggio Calabria, Luciano Formaro presidente dell’associazione Nikol Ferrari e, dopo le testimonianze di familiari di donatori di organi, le conclusioni saranno affidate a Franco Renda presidente provinciale Aido.
“Già con il Pob fase 2 i suoli dell’ex stabilimento di Pertusola saranno messi in sicurezza e tombati, adesso bisogna rispettare quanto definito con il Decreto direttoriale n. 7 del 3 marzo 2020.
I rifiuti debbono essere portati fuori e non spostati di pochi metri da dove sono ubicati.
Diversamente sarebbe una ulteriore beffa per la città, per i crotonesi.
Non daremo mai il nostro assenso.
Quando da parte di ENI mi si parla di “Turismo dei rifiuti” preferirei che si esaminasse con concretezza la ineluttabilita’ di partire con le attività di bonifica senza trincerarsi sulla assenza di discariche.
La bonifica va fatta, anche utilizzando tecniche innovative.
Proprio per questo ho chiesto che vengano rivalutati i costi alla luce di nuove tecnologie che dovranno essere prese in considerazione.
Costa troppo? Non è un problema della città.
Ho comunicato inoltre che rinnoverò alla Regione Calabria l’invito ad escutere la polizza fideiussoria emessa da Eni” – afferma il sindaco Vincenzo Voce.