È stato un omaggio sincero alla propria terra quello che Sante Orrico, direttore artistico di Moda Movie, ha realizzato grazie al progetto “Calabria & Radici” che dal 2 al 5 dicembre ha fatto della splendida Villa Rendano il luogo di una serie di attività coordinate dall’associazione culturale Creazione e Immagine da lui presieduta.
Quattro giorni all’insegna della creatività e della poesia, fra laboratori, performance, dibattiti e confronti, con l’intento di recuperare e valorizzare il legame profondo tra territorio, comunità e creatività artistica, in un percorso che attraversa fotografia, disegno, moda e arte.
Apertura con l’inaugurazione delle installazioni – composte dalle foto scattate alla sfilata degli abiti realizzati per “Alta Moda Sapori di Calabria” su ispirazione di prodotti del comparto agroalimentare calabrese e le immagini del centro storico frutto della collaborazione con gli istituti FLS Fermi, Polo Tecnico Brutium, IC Fausto Gullo, IC Cosenza III R. Lanzino e l’IIS Mancini Tommasi Todaro Cosentino per la sezione “Cosenza e Radici”-, e la presentazione della 30ª edizione di Moda Movie e del tabloid MM, alla presenza di tanti amici del festival che premia il talento dei giovani nella moda e nel cinema, come la consigliera comunale con delega alla Cultura Antonietta Cozza, il direttore del Museo Diocesano di Cosenza don Salvatore Fuscaldo, il sindaco di Bisignano Francesco Fucile, la presidente del CSV Rachele Celebre. Tutti hanno avuto parole di apprezzamento per l’iniziativa e per la longevità di un progetto nato per dare opportunità di crescita a tanti giovani creativi.
Nella seconda giornata il poeta e performer Daniel Cundari ha incantato il pubblico con l’accompagnamento musicale di Giorgio Caporale, mentre il giorno successivo sono state l’Accademia New Style, diretta da Franca Trozzo, e l’associazione Erranze Letterarie, guidata da Veronica Longo Ferriolo, a dare vita al laboratorio “Parole da indossare” in cui la moda ha preso in prestito i meravigliosi versi di Corrado Alvaro per trasformarli in abiti speciali, anche grazie alla collaborazione dell’associazione “Gli altri siamo noi” e degli studenti dell’IIS Da Nitti Vinci.
A conclusione di queste intense giornate il convegno “Radici e Identità”, durante il quale don Salvatore Fuscaldo, la giornalista Rosanna Garofalo e il direttore di LaC Franco Laratta si sono alternati in una narrazione della Calabria fra ricordi personali e aneddoti: regione dalle mille risorse e potenzialità, dalla storia controversa ma carica di bellezza e umanità, i cui talenti vanno promossi e valorizzati, come già avviene grazie ad iniziative culturali come il festival Moda Movie.
Come da tradizione, non poteva mancare il momento conviviale curato da Macaroni Chef Academy, con brindisi augurale e crispelle lievitate agli agrumi di Calabria.