Continua il percorso culturale e musicale promosso da Teatro in Note all’interno della Casa delle Culture di Cosenza, diretta da Vera Segreti, che ospita la XII Edizione di “Corti Cosenza”. Il prossimo appuntamento, in programma sabato 6 dicembre 2025 alle ore 18:00 nella Sala Ejzenštejn, sarà dedicato al tango con l’evento musicale “Tango alla fine del mondo”, di e con Salvatore Cauteruccio. Un viaggio musicale e narrativo che racconta le origini e le trasformazioni del tango, nato nei quartieri popolari di Buenos Aires come espressione di passione e incontro di culture. Da Carlos Gardel ad Astor Piazzolla, il tango si trasforma in un linguaggio universale, capace di unire popoli e generazioni senza mai perdere la sua essenza autentica. L’evento sarà seguito, alle ore 20:00, da un momento conviviale con aperitivo presso l’area ristoro della Casa delle Culture. L’appuntamento si inserisce nel calendario “Agorà”, che negli ultimi mesi ha registrato grande partecipazione di pubblico e consenso. Di particolare rilievo, l’incontro con lo scrittore Gioacchino Criaco, che ha riempito la sala in un intenso momento di confronto letterario, e il concerto di Sasà Calabrese “La luna di carta” basato sui testi di Camilleri, andato sold out dopo la sua masterclass tenuta in collaborazione con l’Accademia musicale Caccini di San Fili. Ottimi riscontri anche per i Concerti per la Pace, organizzati nelle scuole del territorio cosentino, che hanno coinvolto centinaia di studenti in un’esperienza educativa e musicale di forte valore civile. In più grande successo hanno riscontrato gli spettacoli teatrali “Smart work” di Mammut Teatro e “Ragazzi interrotti” dei centri diurni Crisalide di Cosenza e Acri. Inoltre, nei giorni scorsi, la struttura ha ospitato due giornate del prestigioso “Fondazione Premio Sila”. Continua, fra le altre attività, ogni lunedì e venerdì il corso di Scrittura creativa per gli studenti degli istituti superiori cosentini tenuto dalla giornalista Rosalba Baldino. La Casa delle Culture continua così a confermarsi come luogo di incontro e di dialogo, capace di accogliere e promuovere esperienze artistiche di rilievo nazionale. “Corti Cosenza” e “Agorà” rappresentano due percorsi complementari che uniscono le arti visive, la musica e la parola, offrendo al pubblico un calendario ricco e inclusivo, in cui la cultura torna ad essere uno spazio di comunità. “Abbiamo trascorso momenti bellissimi – dice la direttrice artistica Vera Segreti – fatti di arte pure e di grande letteratura contemporanea. È stata una grande soddisfazione vedere la Casa delle Culture piena per gli appuntamenti con lo scrittore Gioacchino Criaco e il musicista Sasà Calabrese e sono sicura che anche i prossimi eventi vedranno un pubblico particolarmente coinvolto perché succede sempre così quando si propongono grandi artisti capaci di coinvolgere il pubblico”.
Domani il Tango invade la Casa delle Culture di Cosenza
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