Il nostro obiettivo non dev’essere solo la manifestazione bella, ricca di degustazioni che rischiano di essere fini a sé stesse. è’, invece, da eventi come questo che bisogna far innescare la leva per far capire la forza del turismo esperienziale dei sapori, anche nella e per la Valle del Trionto, raccontando identità autentiche e arginando lo spopolamento. Sono le parole del sindaco di Cropalati, Domenico Citrea, che hanno aperto la tappa del tour COLORI E PROFUMI DELLA TRADIZIONE ENOGASTRONOMICA DELLA SIBARITIDE, promossa dal GAL Sibaritide. In tre parole: turismo, sapori, futuro.
IL PIATTO DELLA POLISPORTIVA E I SAPORI DI 18 STAND
Il cuore della serata è stato il piatto preparato dalla Polisportiva di Cropalati, che ha portato in piazza un’eredità contadina: peperoni e foglie di fico d’India. Intorno, ben 18 stand hanno esposto formaggi, salumi, panini, vini e dolci, trasformando la piazza in un vivace racconto dei sapori locali.
MUSICA E SHOW COOKING: CULTURA E CONVIVIALITÀ
Lo show cooking affidato allo chef Gino Marino ha proposto una fusione identitaria di tre pomodori con salsa al basilico, mentre i Sabatum Quartet hanno animato la serata con musica etno/folk, rendendo ogni degustazione un’esperienza collettiva di cultura e identità.
DAL TALK ISTITUZIONALE, UN MESSAGGIO PER UNA NUOVA VISIONE FUTURA
Coordinati da Roberto Cannizzaro, creative manager di Roka Produzioni, le istituzioni hanno colto l’occasione per rafforzare il messaggio della serata. Oltre al primo cittadino Domenico Citrea, sono intervenuti il consigliere comunale Pietro Vulcano, i sindaci di Crosia Maria Teresa Aiello, di Caloveto Umberto Mazza, e poi, ancora, i consiglieri regionali Pasqualina Straface, Giuseppe Graziano, Domenico Bevacqua, Davide Tavernise, Luciana De Francesco; la deputata Vittoria Baldino e il senatore Ernesto Rapani. Tutti hanno invitato a fare del turismo dei sapori una leva di rinascita per i piccoli borghi, valorizzando le tradizioni attraverso progetti sostenibili e condivisi.
SUCCESSO DI COMUNITÀ E DI IDENTITÀ
La serata di Cropalati ha confermato quanto la valorizzazione della cucina povera — il segno di un territorio vivo — possa diventare strumento di sviluppo. Qui, sapori e culture si incontrano, mettono radici e guardano al futuro insieme. Sibaritide e Arberia, in questa nuova e vincente formula di racconto del territorio promossa dal Gruppo di Azione Locale, pur nelle proprie specificità, trovano un filo comune nel racconto del gusto, della memoria e della coesione.
LE PROSSIME TAPPE IN ARBERIA
Il viaggio continua domani, sabato 23 agosto, a San Demetrio Corone, dove la Notte Bianca e Carnevale Estivo prenderanno vita grazie allo spettacolo narrante di Emilio Pompeo e alla musica di Cinzia Conso e Franco Siciliano. Domenica 24 il tour approderà a Plataci con gli Shtridhla e i ritmi folk di All’Uso Antico e Fantasie Popolari; lunedì 25 sarà la volta di Calopezzati, con lo chef Piero Boccuti; martedì 26 a Montegiordano con Emilio Pompeo, e infine mercoledì 27 a Santa Sofia d’Epiro, con l’agrichef Enzo Barbieri, i Castrum e le Calabriselle.
UNO STRUMENTO VINCENTE DI PROMOZIONE LOCALE E DEI MID
Il format itinerante, promosso dal GAL Sibaritide nell’ambito della misura 19.3 di Cooperazione Interterritoriale – Filiere Corte e Mercati Locali del PSR Calabria 2014/2022, ideato e organizzato da Roka Produzioni, con la strategia di Lenin Montesanto – Comunicazione e Lobbying, si conferma come uno strumento efficace nel promuovere i prodotti tipici e i Marcatori Identitari Distintivi (MID) della Calabria Straordinaria.
UNA COMUNITÀ CHE SI RACCONTA ATTRAVERSO IL CIBO
Ogni sera, in ogni borgo, la Sibaritide si racconta in modo autentico: non solo con i sapori, ma con l’identità che sa trasformare la propria eredità in un ponte verso il domani. Grazie al GAL, la cucina povera diventa linguaggio universale e l’unione tra Sibaritide e Arberia, un progetto di crescita reale. Per informazioni e adesioni: booking@rokaproduzioni.com