“Il mare, per il popolo di Gaza, è sempre stato un luogo di respiro, di gioco per i bambini, di pesca e di vita. Oggi è stato loro tolto: l’accesso è vietato, i pescatori vengono colpiti, la fame avanza e un’intera popolazione è sotto attacco.
È un genocidio che colpisce tutti, ma soprattutto i più indifesi: bambini uccisi, affamati, privati persino di un bagno in mare.
Per questo, domenica 17 agosto ci ritroveremo a Schiavonea per un gesto semplice ma potente: cammineremo insieme in acqua, con bandiere e cuori aperti, per dire che la Palestina non è sola.
Un atto di solidarietà verso chi resiste, verso chi rivendica il diritto alla vita, alla terra, al mare.
Per Gaza, per i suoi bambini, per la libertà.
Partecipiamo tuttə. Portate bandiere, cartelli, e la voglia di far sentire la vostra voce.
Palestina libera, sempre”.
È un genocidio che colpisce tutti, ma soprattutto i più indifesi: bambini uccisi, affamati, privati persino di un bagno in mare.
Per questo, domenica 17 agosto ci ritroveremo a Schiavonea per un gesto semplice ma potente: cammineremo insieme in acqua, con bandiere e cuori aperti, per dire che la Palestina non è sola.
Un atto di solidarietà verso chi resiste, verso chi rivendica il diritto alla vita, alla terra, al mare.
Per Gaza, per i suoi bambini, per la libertà.
Partecipiamo tuttə. Portate bandiere, cartelli, e la voglia di far sentire la vostra voce.
Palestina libera, sempre”.
L’iniziativa è organizzata da:
AUSER, Mondiversi, FORUM Terzo Settore Jonio Pollino, Il Quadrifoglio, Odv Schiavonea e Sant’Angelo Puliti, Zona 17, Centro V. Valente, CGIL, CISL, UIL, AVS, Possibile, Partito Democratico, Movimento 5S.