“E’ l’essere, l'esperienza viva, che determina la coscienza e non, viceversa, la coscienza a originare dal nulla le idee” - Lev Trotsky
HomeAgoràAgorà CosenzaA San Giovanni in Fiore seminario con idee per riqualificare le aree...

A San Giovanni in Fiore seminario con idee per riqualificare le aree interne

Promosso da “Donne e Diritti”, introdotto e curato dalla presidente dell’associazione Stefania Fratto, si è svolto il 6 dicembre 2024  il seminario dal titolo: ” San Giovanni in Fiore – Sila : idee ed esperienze per un programma territoriale, per contrastare lo spopolamento, la regressione sociale, tra risorse, lavoro, inclusione, cura, cittadinanza attiva”. Al seminario, molto seguito e apprezzato, hanno portato il loro contributo  di esperienza, competenza e idee,  imprenditrici e imprenditori, sindacalisti, sociologi, prof.universitari,  funzionari e dirigenti della Regione Calabria, insieme alle associate responsabili di laboratori e di progetto.  La storia sociale, culturale, d’integrazione intergenerazionale, l’impegno volontario e solidale di ” Donne e Diritti” è stato analizzato, discusso e supportato in un intenso dibattito. Soprattutto  ci si è interrogati su quali prospettive possano realizzarsi in questa delicata fase di profonda  e peculiare crisi che ha investito le aree interne e montane, colpite da spoliazione di servizi, gelo demografico, emigrazione, spopolamento, deprivazione di servizi e diriti, povertà crescenti.   Una visione ha racchiuso tutto il dibattito: non bisogna rinunciare alla speranza,  è possibile invertire la tendenza facendo tesoro e innovandola della storia sociale, del sapere collettivo, dell’antica solidarietà comunitaria, recuperando stili di vita, circolarità relazionali, in una visione olistica della realtà.  Tutti gli aspetti analizzati sono partiti ragionando sulla pratica esercitata dalle donne di “Donne e Diritti” che, per come ha sostenuto la presidente Fratto, è nata dalla tenace volontà di non vedersi deprivate dei servizi sanitari essenziali, per poi provare a contrastare la solitudine delle donne difronte alla violenza non solo fisica, ma psicologica, economica.  I racconti delle protagoniste nei vari laboratori attivati presso la sede, che ospita anche il centro antiviolenza ” Mirabal”,  hanno da un lato fatto emergere una disponibilità di diversi soggetti, come la Fondazione Vismara di Milano, la Fiom-Cgil di Bologna e dell’Emilia Romagna, il centro Lanzino di Cosenza, il Parco Ecolandia di Reggio Calabria, la Mag delle Calabrie, la rete Una nessuna e centomila a condividere e sostenere  percorsi di animazione socio-culturale. Dall’altro a domandarsi che fare per consolidare e creare l’elemento essenziale intorno a cui costruire il futuro : il lavoro stabile e produttivo delle donne e non solo,  unico elemento capace di favorire il contrasto all’abbandono e all’emigrazione.  Tutti hanno convenuto che promuovere la formazione professionale e le competenze artigianali e artistiche  su lavorazioni antiche, tipiche delle nostre comunità, in un visone moderna come il lavoro a maglia, all’uncinetto, al telaio, di sartoria, nonché per la produzione del sapone, dei liquori, oltre che per la produzione di prodotti da forno, ecc, possono diventare politiche lavoristiche strutturali oltre l’assistenzialismo.  La Sila, il suo territorio, con  le sue risorse idriche, forestali, paesaggistiche abitative,  offre notevoli opportunità di crescita nei settori energetici, agricoli, turistici, zootecnici,  agroalimentari.  Finora, nonostante decenni d’impegni a parole, nessun progetto organico è stato promosso e sostenuto.
 ” Donne e Diritti”, è stato detto, pur nella consapevolezza della drammatica crisi della rappresentanza politica e della perdita di fiducia nelle Istituzioni, sta cercando,  con la sua azione e le sue rivendicazioni, di dimostrare che  c’è bisogno di protagonismo sociale, di uscire dal torpore angusto della rassegnazione, di promuovere azioni capaci di coinvolgere tutte le generazioni.  Nonostante tutto fondamentale sarà il ruolo del sistema Istituzionale a ogni livello, sia  comunale sia Regionale.   Una giornata di spessore che segna una importante tappa di crescita di ” Donne e Diritti” come protagonista collettiva della vita sociale, culturale, politica di San Giovanni in fiore.
Articoli Correlati