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A Rogliano la presentazione del progetto “Savuto Facile”: un passo avanti verso l’inclusione digitale in Calabria

Nella costante corsa verso l’innovazione digitale, la Regione Calabria si prepara a un significativo balzo in avanti con il progetto “Savuto Facile”, promosso dal Distretto Socioassistenziale di Rogliano e gestito dall’associazione “L’Arte in Corso APS” in collaborazione con l’Ambito Territoriale di Rogliano. Domani, 25 settembre 2024, ore 17, si terrà la conferenza stampa di presentazione del progetto e dello sportello di facilitazione digitale presso la sala consiliare del Comune di Rogliano.

In risposta al persistente divario di alfabetizzazione digitale che affligge il nostro Paese, il progetto “Savuto Facile”, approvato con la Delibera di Giunta Regionale n. 52 del 16 febbraio 2023, mira a istituire un centro di facilitazione digitale nel territorio di Rogliano. Considerando che solo il 46% della popolazione è dotata di competenze digitali di base, il nostro Paese si pone al 25º posto su 27 paesi dell’Unione Europea. Questa condizione non solo ostacola lo sviluppo economico, ma limita anche l’accesso dei cittadini ai servizi digitali essenziali. Il progetto “Savuto Facile” si inserisce come pilastro fondamentale della Strategia Nazionale per le Competenze Digitali, puntando a colmare questo divario cruciale. Attraverso l’istituzione di un centro di facilitazione digitale, il programma si propone di educare e abilitare i cittadini di Rogliano e dintorni all’uso autonomo, consapevole e responsabile delle tecnologie digitali.

Il cuore del progetto è la formazione mirata di diverse fasce della popolazione. I giovani (18-25 anni) saranno preparati ad affrontare le sfide del mercato del lavoro digitale, sviluppando un senso critico verso le tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Gli adulti (25-65 anni) impareranno a utilizzare le tecnologie per migliorare la qualità della vita quotidiana, mentre gli anziani (over 65) saranno introdotti al mondo digitale per accedere con facilità a servizi e informazioni essenziali.

Il Centro di Facilitazione Digitale non è solo un luogo di apprendimento, ma anche un punto di aggregazione sociale dove i cittadini possono partecipare attivamente alla progettazione e alla validazione dei servizi digitali offerti. Con un approccio didattico incentrato sull’apprendimento attivo e sul “learning by doing”, il progetto mira a massimizzare l’efficacia dell’insegnamento, garantendo che ogni cittadino possa acquisire le competenze necessarie per navigare nel mondo digitale contemporaneo.

Il successo di “Savuto Facile” non è solo misurato in termini di competenze acquisite, ma anche nel suo impatto sulla coesione sociale e sull’inclusione digitale. Con l’obiettivo di raggiungere almeno il 70% della popolazione con competenze digitali di base entro il 2026, il progetto si inserisce strategicamente nel quadro più ampio di Italia Digitale 2026 e del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

In un contesto dove l’accesso alle tecnologie digitali rappresenta un prerequisito per la partecipazione piena e consapevole alla società moderna, il progetto “Savuto Facile” rappresenta un punto di svolta nella lotta contro l’esclusione digitale in Calabria. Con un approccio mirato e un impegno deciso verso l’educazione e l’inclusione, la Regione si avvicina con passo sicuro alla realizzazione di una società digitale avanzata, pronta a competere a livello europeo e mondiale.

La presidente dell’associazione “L’Arte in Corso APS” Debora Falcone: «Con ‘Savuto Facile’, miriamo a colmare il divario esistente nell’alfabetizzazione digitale, fornendo formazione personalizzata e supporto continuo. Vogliamo che i giovani, gli adulti e gli anziani acquisiscano le competenze necessarie per sfruttare appieno le potenzialità delle tecnologie digitali. Invitiamo tutti i cittadini interessati a partecipare attivamente a questo percorso. Insieme, possiamo costruire una comunità più inclusiva, preparata per affrontare le sfide e cogliere le opportunità del mondo digitale moderno».

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