Ha richiamato un gran numero di soci e autorità rotariane il caminetto in Interclub svoltosi giovedì 4 aprile al Regal Garden di Zumpano sul tema “La Calabria nella Storia della Medicina” a cura del Prof. Alfredo Focà, PDG del Distretto 2102.
Il prof. Focà, docente dell’Università “Magna Graecia”, scrittore e qualificato studioso della Calabria, ha catturato l’attenzione dell’uditorio condividendo conoscenze che sono state, per molti, una autentica rivelazione.
Dalla relazione, accuratamente documentata, è emersa una Calabria decisamente diversa da quella odierna che si trova quasi sempre agli ultimi posti e viene citata per episodi di criticità. La regione ha invece avuto nei secoli passati, attraverso suoi figli di qualità, un ruolo di eccellenza.
Alfredo Foca’ ha passato in esame alcune figure che hanno caratterizzato la loro epoca a livello europeo: Democede di Crotone, medico del periodo di Pitagora; Cassiodoro, fondatore del Vivarium di Squillace, una delle personalità più alte del medioevo; Bruno da Longobucco, grande chirurgo, tra i fondatori dell’università di medicina di Padova.
Il legame della medicina con la filosofia è stato un ulteriore filo conduttore della relazione, con Telesio e Campanella punti di snodo per la modernità.
Il prof. Focà è apprezzato autore di numerosi testi storici, tra cui due volumi su sanità e società in Calabria ai tempi di Zanotti Bianco.
L’incontro è stato organizzato dal Rotary Club Cosenza Nord presieduto da Natale Dodaro, in collaborazione con i Club Presila Cosenza est-presidente Roberto Miniaci, Cosenza Sette Colli-presidente Franco Bozzo, E-Club of Calabria International- presidente Mariarita Bruno, Passport Brutium-presidente Stanislao Amato, Rotaract Club Cosenza-presidente Francesco Maria Iannucci.
Erano presenti i PDG Piero Niccoli e Pasquale Verre, la Governatrice eletta del Distretto 2102 Maria Pia Porcino, il Governatore nominato Dino De Marco.