Il delegato del Movimento NOI per la Città di Mendicino Eugenio Toteda, propone l’immediata apertura di un’Aggregazione Funzionale Territoriale (AFT) ai sensi dell’ACN e della L. 189/12, da far sorgere nel Polo Sanitario Serre Cosentine, nel cuore di Mendicino. Si tratta di un raggruppamento funzionale mono professionale di Medici di Medicina Generale (MMG) interamente finanziato dalla Regione Calabria, al fine di gestire sul territorio i codici bianchi che affollerebbero inutilmente il Pronto Soccorso di Cosenza con il rischio di gravi ritardi sulla diagnosi e cura. Lo spiega alla presenza del portavoce nazionale dei Popolari del Movimento NOI Fabio Gallo.
La proposta che Eugenio Toteda sostiene come programma del Movimento NOI, risponde agli obiettivi di garanzia assistenziale che Regione Calabria ha predisposto a supporto dei cittadini ed è la cornice nella quale sviluppare un nuovo modello di continuità assistenziale (Guardia Medica). Nell’ambito della AFT – continua il delegato del Movimento NOI – sarà possibile realizzare alcuni elementi innovativi, funzionali alla riorganizzazione territoriale e alla crescita del ruolo professionale della Medicina Generale. L’AFT, pur nella salvaguardia del rapporto fiduciario medico-paziente, sostituirà l’unità elementare di erogazione delle prestazioni mediche a livello territoriale che attualmente si identifica con il medico singolo. Affidare ai medici della AFT, secondo obiettivi definiti e concordati con l’Azienda Sanitaria, la tutela della salute della popolazione di riferimento, sarà un passo determinante per vedere il primo vero passo di un sistema sanitario che vuol cambiare e dare ai cittadini ciò che spetta loro di diritto senza farlo apparire, per evidenti fini politici, un favore. L’obiettivo prioritario del team di AFT – continua Eugenio Toteda – sarà quello di garantire una continuità assistenziale ai cittadini affetti da gravi patologie e a quelli affetti da patologie croniche ad alto rischio di ospedalizzazione.
Essenziale per attuare tutto questo è la disponibilità di diagnostica di I livello e di integrazione con i servizi infermieristici. Altrettanto indispensabile è la creazione di un supporto informatico che metta in rete tutti i MMG e che permetta, a chi garantisce la continuità dell’assistenza, la consultazione del diario clinico del cittadino. Eugenio Toteda ha le idee ben chiare per la sua discesa nella prossima campagna elettorale che si terrà tra circa 8 mesi. In linea con i programmi civici del Movimento cattolico NOI, Toteda propone una seria e chiara riorganizzazione del polo sanitario per garantire cure essenziali e servizi ai cittadini. L’idea è quella di ritornare ad avere un Consultorio Familiare che permette l’attività di prevenzione primaria finalizzata a garantire la salute riproduttiva della donna, promuovere la maternità e paternità responsabili e di tutelare l’infanzia, garantendo alle giovani madri una sana assistenza pre e post partum in maniera del tutto gratuita.