Settantuno anni fa nasceva il Museo Diocesano di Rossano. Era precisamente il 18 ottobre 1952, quando venne inaugurato quello che sarebbe poi diventato il luogo in cui migliaia di visitatori ogni anno, provenienti da ogni parte del mondo, possono ammirare il Codex Purpureus Rossanensis, evangeliario greco miniato del VI secolo, tra i più preziosi esistenti al mondo e inserito dall’Unesco nella categoria “Memory of the World” nel 2015.
Per celebrare questa ricorrenza, mercoledì 18 ottobre alle ore 09:30 si svolgerà “Sfogliando il Codex”, l’evento divenuto ormai una ricorrenza molto attesa che prevede lo sfoglio del manoscritto e l’esposizione di una nuova miniatura.
L’EVENTO. “Sfogliando il Codex” è stato creato nel 2016 per unire l’aspetto della tutela e della valorizzazione dell’evangeliario all’attenzione verso tematiche di alta rilevanza sociale. In questa occasione, lo sfoglio verrà effettuato da S.E. Mons. Maurizio Aloise, alla presenza dei rappresentanti dell’ente culturale Espacio Rojo di Madrid e del Museo Ekedisy di Atene, partner con l’Associazione Insieme per Camminare del progetto Erasmus CECRA, che prevede la realizzazione di un laboratorio di ceramica a favore di extracomunitari presso l’azienda Ceramiche Parrilla di Cropalati.
A seguire, si terrà un breve incontro sul tema “Il Museo come strumento didattico e di inclusione sociale”, in cui verrà presentato al pubblico il progetto che si sta svolgendo con i partner europei e saranno illustrate le attività didattiche svolte in questi anni nel Museo in collaborazione con le realtà culturali, associative e scolastiche del territorio.
L’accesso alla cerimonia è riservato ai possessori della card Amic@Museo e ai giornalisti che si accrediteranno entro lunedì 16 ottobre.