Rimodulato l’ordine del giorno del Consiglio comunale convocato dal Presidente del Consiglio comunale Giuseppe Mazzuca per la giornata di domani, venerdì 28 luglio, alle ore 15,00, nel salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi. Il Presidente Mazzuca ha comunicato il ritiro dei punti 2 e 3 all’ordine del giorno, concordato in sede di conferenza dei capigruppo.
La rimodulazione dell’ordine del giorno è stata decisa alla luce della interlocuzione avviata dall’Amministrazione comunale con il Ministero dell’Interno, per l’accesso del Comune di Cosenza alla procedura prevista dall’articolo 268 comma 2 del Testo unico sugli enti locali n.267 del 2000, così come già avvenuto per i comuni di Vibo Valentia e Gioia Tauro, essendo la situazione finanziaria pressoché identica.
Il Sindaco Franz Caruso ha inoltrato formale istanza al Ministero dell’Interno per l’adozione di misure necessarie per il risanamento finanziario del Comune di Cosenza, dando seguito a quanto deliberato ieri dalla Giunta comunale.
Una iniziativa scaturita dall’accertamento, da parte della sezione regionale di controllo per la Calabria della Corte dei Conti, della inammissibilità del Piano di Riequilibrio Finanziario Pluriennale del Comune di Cosenza.
Di qui la richiesta del Sindaco di accedere alla procedura prevista dall’art.268 comma 2 del T.U.E.L. che, nei casi di ricostituzione di disavanzo di amministrazione non ripianabile con i mezzi di cui all’art.193 o di insorgenza di debiti fuori bilancio non ripianabili con le modalità di cui all’articolo 194, prevede che il Ministro dell’Interno con proprio decreto, su proposta della Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali (Cosfel) possa stabilire le misure necessarie per il risanamento anche in deroga alle norme vigenti, comunque senza oneri a carico dello Stato.
“Il rinvio del punto all’ordine del giorno riguardante il bilancio di previsione – ha sottolineato il Sindaco Franz Caruso – va colto come un’opportunità. Noi vogliamo dare alla città un documento contabile che sia lo strumento idoneo a garantire continuità all’espletamento delle funzioni fondamentali dell’Amministrazione comunale. Che significa non sottrarsi in alcun modo all’erogazione dei servizi essenziali. Con l’inammissibilità del piano di riequilibrio finanziario pluriennale da parte della Corte dei Conti, il nostro Ente avrebbe rischiato una nuova fase di sofferenza che avrebbe condotto alla paralisi ed alla impossibilità di garantire i servizi essenziali, con pesanti ricadute sulla collettività amministrata. Quello che il nuovo scenario può profilare – ha aggiunto il Sindaco Franz Caruso – non è più un piano di riequilibrio, ma un piano di rientro dal disavanzo in un arco temporale ventennale”. Nella delibera adottata ieri dalla Giunta si fa riferimento al fatto che la Cosfel, l’altro ieri, ha esaminato con esito favorevole, le richieste dei comuni di Vibo Valentia e Gioia Tauro concernenti l’adozione di misure straordinarie di risanamento ai sensi dell’art.268 comma 2 del TUEL. Nella delibera si fa rilevare come, a fronte delle richieste di Vibo e Gioia Tauro, la Cosfel abbia individuato alcune misure che dovranno essere adottate dai due Enti e realizzate in un arco temporale non superiore ai venti anni. Alla luce della nuova situazione venutasi a determinare, pertanto, non si discuteranno, né saranno approvati, nella seduta di Consiglio comunale convocata per domani, il documento unico di programmazione e il bilancio di previsione 2023/2025, oltre alla salvaguardia degli equilibri di bilancio, ai sensi dell’art. 193 del D.lgs. n. 267/00.
Non saranno, inoltre, discussi, perché direttamente collegate al documento contabile, la concessione di efficientamento energetico, fornitura dei vettori energetici e la manutenzione degli edifici e degli impianti di pubblica illuminazione di proprietà del Comune di Cosenza mediante Project Financing, ai sensi dell’art. 164 e dell’articolo 183 e seguenti del decreto legislativo 50/2016. Con riferimento a questo punto in particolare, figurava all’ordine del giorno la proposta per il Consiglio comunale, l’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica, la dichiarazione di pubblico interesse e la nomina del soggetto promotore.
Saranno, invece, trattati regolarmente gli altri punti all’ordine del giorno, e cioè:
– l’affidamento in concessione per cinque anni dello Stadio comunale “Gigi Marulla” al Cosenza Calcio, con l’approvazione dello schema di convenzione;
– la designazione di un delegato per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione del Convitto Nazionale Statale “Bernardino Telesio” di Cosenza, ex art. 203 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297;
– il Regolamento per la definizione agevolata delle entrate comunali non riscosse a seguito di ingiunzioni di pagamento ed accertamenti esecutivi.