Aperte le iscrizioni alla tredicesima edizione del Master in Intelligence dell’Università della Calabria, diretto da Mario Caligiuri è promosso nel 2007 grazie al sostegno del Presidente Emerito della Repubblica Francesco Cossiga.  Per partecipare occorre presentare domanda online sul sito dell’Università della Calabria all’indirizzo 

Il bando scade il 31 ottobre 2023.

Il master potrà essere interamente seguito in modalità streaming cioè a distanza tramite le piattaforme e-learning interattive dell’ateneo calabrese.

La prima lezione è prevista per sabato 25 novembre 2023 con un convegno nazionale su “Alcide De Gasperi e l’intelligence. Come è stata ricostruita l’Italia”. Il percorso formativo si concluderà con la discussione della tesi finale a dicembre 2024.

Le lezioni frontali si svolgeranno da novembre 2023 a maggio 2024 nella giornata di sabato dalle ore 9.00 alle ore 18.00(pausa dalle 13.00 alle 14.00).

Possono presentare domanda laureati del vecchio ordinamento (4 anni) e con la laurea magistrale (5 anni) in qualunque disciplina .

La quota di iscrizione è di € 3.000 (tremila).

Per gli appartenenti alle forze di polizia è prevista una riduzione del 30% per cui l’importo è € 2.100.

Al termine del ciclo delle lezioni, è previsto nella prima metà di luglio un Laboratorio di Cyber intelligence che si svilupperà in 5 giornate consecutive (da lunedì a venerdì) con lo svolgimento di seminari e laboratori, d’intesa anche con NTT Data e il Dipartimento di Ingegneria Informatica dell’Università della Calabria. 

Inoltre andranno svolte 300 ore di stages in strutture convenzionate che nelle precedenti edizioni si sono tenute presso istituzioni pubbliche e società private, tra le quali ENIENELSky ed NTT Data

Come in ogni edizione, i docenti saranno professori universitari ed esperti italiani del settore. Nelle edizioni precedenti sono intervenuti, tra gli altri, i ministri Paolo SavonaGiulio TremontiMarco Minniti, Roberto Cingolani e Lorenzo Ornaghiil presidente della camera dei Deputati Luciano Violantei Direttori dei Servizi Franco GabrielliVittorio SteloLuigi Ramponi e Nicolò Pollarii Direttori delle Scuole dei Servizi Mario MacconoMaurizio Navarra e Paolo Scotto di Castelbiancol’agente della CIA Robert Gorelick; i professori Domenico De Masi, Alessandro Barbero, Antonio F. Uricchio, Roberto Baldoni, Alberto De ToniEvgeny Morozov, Derrick De Kerckhove, Paolo Benanti, Antonio Nicaso, Miguel Gotor, Giorgio GalliFrancesco Sidoti, Antonino Vaccaro, Andrea De Guttry, Antonio Baldassarre, Aldo Giannuli, Umberto GoriAlessandro Rosina,  Maria Gabriella Pasqualini, Umberto Broccoli Antonio Teti; i prefetti Carlo MoscaMarco Valentini e Luigi Varratta; i generali Fabio Mini e Carlo Jean; i giornalisti Lucio CaraccioloPaolo MessaMassimo Franco, Giovanni Fasanella, Alessandro Aresu e Andrea Cangini; i magistrati Nicola GratteriRosario PrioreGiuseppe PignatoneStefano Dambruoso Mario Spagnuolo; l’ambasciatore Michele Valensise; i funzionari dello Stato Roberto Riccardi, Pasquale Angelosanto, Nunzia Ciardi,  Alfredo Mantici, Alessandro FerraraAdriana Piancastelli, Giuseppe Rao Giuseppe Scandone; i ricercatori Alessandro Aresu, Giangiuseppe Pili Luca Zinzula; il direttore della Fondazione “Agnelli” Andrea Gavosto; i dirigenti della sicurezza di multinazionali Alfio Rapisarda e Alberto Accardi