Continuano le residenze laboratoriali e i seminari di “Abitare“, ciclo di attività dagli spettacoli di teatro, a quelle di danza e musica alle feste di comunità, presso l’Ex Convento dei Cappuccini di Belmonte, spazio culturale che da anni promuove e ospita performance e residenze creative.
Dal 19 al 24 giugno l’Ex Convento, sotto la direzione di Stefano Cuzzocrea, ospiterà Verso il clown, tra il teatro e la danza, seminario residenziale con la compagnia Tardito/Rendina e Antonio Villella, in arte Willy the clown, che partirà con un approccio al vasto mondo del clown‚ inteso non come un personaggio‚ ma come uno stato d’animo al quale tendere.
Strumento principale con il quale ristabilire un contatto profondo e sensoriale sarà il proprio corpo, puntando a renderlo in continuo mutamento e in grado di creare nuove forme espressive ed emozionali. Il tutto sarà volto a creare uno spazio di consapevolezza della propria conoscenza mentale, sperimentando in modo libero la condizione del clown. «Un cammino di risveglio che permette di entrare in contatto con uno stato vitale di grande libertà e di grande intimità» dicono i protagonisti della residenza.
Oltre che al seminario, si potrà prendere parte a momenti di meditazione, previsti sia in sala che in acqua: alcune parti della residenza verranno infatti svolte al mare.
Inoltre venerdì 23 giugno, alle ore 21:00 andrà in scena “Swan”, spettacolo di teatro danza, di e con Aldo Rendina, lontanamente ispirato a Swan Lake di P.I. Tchaikovsky. Senza voler ridare una rilettura a Il Lago dei cigni, ma prendendo solo spunto da alcuni elementi in esso contenuti, in Swan protagonista è un uomo e il suo desiderio di dare spazio a qualcosa di assurdo e inconsueto. Un fuori programma, quello dello spettacolo, non previsto ma fortemente voluto dalla compagnia teatrale, che trovandosi già in residenza presso gli spazi dell’Ex Convento, ha proposto di organizzare questo “evento straordinario”.
La compagnia Tardito/Rendina nasce dall’incontro dei danzatori/coreografi Federica Tardito
e Aldo Rendina, che conducono da anni un’attività pedagogica che intreccia il teatro, la danza, lo humor e la consapevolezza. Antonio Villella-Willy the Clown, torinese, diplomato nella Scuola di Teatro della Compagnia Viartisti diretta da Pietra Nicolicchia, ha collaborato alla gestione teatrale di diversi teatri come attore, regista e formatore teatrale. Oggi si occupa di alta formazione clown.
“Abitare” continuerà dopo la residenza con altri laboratori residenziali fino ad agosto: dal 27 giugno al 2 luglio “Cantare nei luoghi”, condotto da Anna Maria Civico; il 2 luglio “Rodha”, giornata di studio sul canto di tradizione aperta al pubblico; nei giorni 5, 7, 9, 12 e 14 luglio sarà la volta di “Sassolini sul sentiero”, fiabe ed esperienze per bambine e bambini; il 18 luglio spazio a “Senza Pollicino”, primo studio di teatro animato e racconto di e con Stefano Cuzzocrea, con spettacolo teatrale; chiuderà il ciclo il 4 e il 5 agosto Frapp Festival, il festival di cinema itinerante dell’Appennino interno meridionale, che farà tappa anche all’Ex Convento.