“Un contributo a fondo perduto per l’avvio e la creazione di nuove imprese commerciali, agricole e artigianali; sia per quanti hanno già una propria attività ed intendono aggiungere un nuovo codice ATECO, che per chi vuole aprirne una nuova. È stato pubblicato il bando. I termini per presentare le domande scadono alle ore 14 di sabato 24 giugno”.
È quanto fa sapere il Sindaco Umberto Mazza sottolineando l’opportunità che questa iniziativa può rappresentare per un piccolo centro dell’entroterra come Caloveto, impegnato a combattere e mitigare gli effetti dello spopolamento. Il Primo Cittadino coglie l’occasione per informare che lunedì 19 i dettagli del bando saranno illustrati nel corso di un incontro informativo con l’esperto Antonio Ciliberti, ospitato alle ore 17 nella sala polifunzionale.
“Iniziative come questa – aggiunge – consentono oggi alle nuove generazioni di investire nel futuro, nella propria impresa e, allo stesso tempo, di rendersi protagonisti di un processo di ripopolamento dei piccoli centri. L’obiettivo condiviso – conclude Mazza – deve essere quello di garantire opportunità e leve strategiche alla crescita economica a quanti, soprattutto giovani, sono ritornati o che stanno valutando di ritornare nel loro paese d’origine”.
48 mila euro annui. A tanto ammonta il contributo destinato all’Ente nell’ambito del Fondo triennale di sostegno ai Comuni marginali promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per le annualità 2021-2022-2023 che saranno distribuite a titolo di contributo a fondo perduto ai soggetti richiedenti aventi i requisiti previsti: tra gli altri, residenza nel Comune di Caloveto e non essere beneficiari di altre misure nazionali, europee o regionali finalizzate all’avvio di attività commerciali, artigianali e agricole.
L’avviso ed il modulo per partecipare al bando Nuove idee d’impresa sono disponibili sul portale istituzionale del Comune www.comune.caloveto.cs.it. La candidatura deve essere presentata a partire da oggi (giovedì 15 giugno) ed entro le ore 14 di sabato 24 giugno.