La “Festa del Vino e dei Sapori Antichi del Territorio”, organizzata dall’associazione ACTA UNGRA, giunge alla sua sesta edizione.
Piazza Garibaldi tornerà ad ospitare, dopo due anni di fermo, il 27 dicembre 2022, l’evento enogastronomico che ha ricevuto, nel tempo, importanti riconoscimenti. Questa edizione si è valsa del patrocinio e della collaborazione del Comune di Lungro, del Parco nazionale del Pollino, di Federagri (federazione per lo sviluppo dell’ eagricoltura).
<<Al centro della festa – spiega la Presidente di ACTA UNGRA Alessia Grosso- il vino, importante prodotto agricolo del territorio, declinato nelle sue varie accezioni: tradizione, sostenibilità, processi produttivi e uso consapevole del prodotto.
La Festa del Vino vuole essere racconto di tipicità e di nuove sfide, di coraggio e di eccellenze territoriali; storie che necessitano di essere conosciute per generare consapevolezza, spirito critico e senso di appartenenza: prerequisiti di una comunità inclusiva ed interdipendente.>>
L’evento si svolgerà interamente nella giornata di martedì 27 dicembre 2022, avendo come appuntamenti storicizzati:
• Alle ore 17:30 il dibattito di apertura, che vedrà esperti, rappresentanti di Enti territoriali quali il Parco Nazionale del Pollino ed il GAL Pollino, e di associazioni di categoria, quale Federagri, confrontarsi sul tema della sovranità alimentare e delle microfiliere di prossimità;.
• Alle ore 18 apertura stands con l’esposizione e la degustazione di pregiati vini e di produzioni gastronomiche provenienti dall’intero territorio regionale. Non mancheranno i piatti tipici della tradizione con la formula dello street-food.
• Alle 20 la premiazione della “Gara del vino nuovo dell’Arberia: si decreterà il miglior vino delle due categorie di vignaioli e vinificatori di uva acquistata amatoriali. La giuria sarà guidata dal sommelier Piero Bruni (Fis).
• La festa continuerà fino a notte inoltrata e sarà allietata da artisti di strada dell’Associazione ” A pide Ferme” di Saracena, e di suonatori di musica popolare lungresi.