Il 9 agosto, la presentazione del libro “Degli attimi, dei giorni, di me” di Francesca Ferragine edito da Grafichéditore, al Lido del Finanziere a La Marinella di Lamezia Terme si è trasformata in un evento straordinario, caratterizzato da un’atmosfera intima e coinvolgente e arricchito da un vero e proprio bagno di folla. La serata, definita non la solita presentazione ma un vero e proprio “pour parler”, ha visto un dialogo ricco di spunti tra l’autrice e gli interlocutori Tommaso Cozzitorto e Luisa Vaccaro che hanno posto domande alle quali l’autrice ha risposto con disarmante sincerità sottolineando il suo amore per la sua terra dalla quale è stata tradita.
Francesca esplora con delicatezza ed intensità i sentimenti profondi legati all’amore, alla nostalgia e al passare del tempo.
Con una semplicità disarmante, con una scrittura semplice ma evocativa, affronta temi come l’assenza, l’amarezza, il desiderio insoddisfatto, creando un mosaico di emozioni che tocca il lettore nel profondo.
Le poesie dedicate a figure importanti, come la madre o l’amato, rivelano un’intimità cruda e struggente, dove il non detto e il non vissuto diventano protagonisti. La sua scrittura è intrisa di un senso di perdita e di mancanza, ma anche di una ricerca incessante di connessione e di significato. Attraverso immagini potenti e ricordi delicati, l’autrice riesce a evocare una gamma di sentimenti complessi, creando un dialogo tra passato e presente, tra ciò che è stato e ciò che non è mai accaduto. Il suo lavoro è un viaggio poetico nell’animo umano, dove ogni verso si fa portavoce di un’esperienza universale di dolore, amore, e speranza.
Questo format ha permesso di sottolineare al meglio le caratteristiche salienti della silloge, creando un legame profondo con il pubblico.
A contribuire al successo dell’evento è stato anche l’accompagnamento musicale, che ha visto l’esecuzione di brani selezionati e interpretati dai soprani Rosetta Chirico e Giovanna Massara, accompagnati dai chitarristi Gaetano Cinque e Claudio Fittante.
I brani eseguiti:
Ferdinando Carulli dall’opera n.13, “Hereux Celui” Giovanna Massara, soprano e Claudio Fittante, Chitarra.
Dal repertorio napoletano: “A vucchella” Rosetta Chirico, mezzosoprano e Gaetano Cinque, Chitarra.
“Reginella” Giovanna Massara e Gaetano Cinque.
“I’ te vurria vasà” Rosetta Chirico e Giovanna Massara accompagnate alla Chitarra da Gaetano Cinque.
“Era de maggio” Rosetta Chirico e Gaetano Cinque
“Besoin d’aimer” Giovanna Massara e Claudio Fittante.
Le esecuzioni musicali, scelte in armonia con i temi trattati nel libro, hanno ulteriormente arricchito l’esperienza, rendendo la serata un vero successo di pubblico, che ha risposto con entusiasmo e partecipazione.
Il risultato è stato un incontro che ha saputo mescolare poesia e musica, con un dialogo che ha rivelato le sfumature emotive e personali della silloge, offrendo al pubblico una serata indimenticabile e piena di calore umano.
Fra gli ospiti della serata Nella Fragale per la casa editrice e Renato Grandinetti, ESSETV, che ha curato le riprese televisive.