La poesia va in scena da Margherita per il gran finale della manifestazione che ha animato per dieci giorni il giardino del centro storico di Catanzaro. Oggi pomeriggio, alle 18.30, in Villa Margherita quello che è probabilmente il poeta professionista vivente più famoso d’Italia, Guido Catalano, sarà protagonista di un reading che attinge al suo ultimo lavoro “Cosa fanno le femmine in bagno?“. Una ballata “tristallegra” in versi liberi per riacciuffare quel tanto che basta di poesia utile a sopravvivere in un mondo non dei più facili tra quelli possibili. Un mondo in cui l’amore con la A maiuscola domina incontrastato, tema ricorrente nell’intera produzione di Catalano, l’amore del terzo e quarto tipo, l’amore di tassisti, cani, nani, malincogatti, baci di ragazza, natiche trascendenti. Ma anche l’amore prima di andare a dormire, quello delle fantasie, delle storie finite o solo immaginate, l’amore tratteggiato ora con lingua colta ora con espressioni colloquiali, dipinto con quella leggerezza che fa ridere e innamorare chi ascolta, ma che nel finale spesso si infrange su uno scoglio di malinconia e freddezza, mentre scrutiamo l’ignoto di un domani ancora tutto da scrivere.
Dopo l’accompagnamento musicale a cura di Cesare Aiello, la serata proseguirà alle 21 con il cinema sotto le stelle che si è confermato, anche quest’anno, un appuntamento fisso per tanti appassionati. Il film scelto è “La crisi!”, una commedia francese del 1992, scritta e diretta da Coline Serreau, una riflessione sui rapporti d’amore e d’amicizia e sull’incomunicabilità, ancora oggi graffiante e surreale.
Domani giovedì 27 giugno, per la giornata finale, i talk letterari si concluderanno alle 18.30 con Andrea Di Consoli e il suo ultimo libro “Dimenticami dopodomani“, un’opera inclassificabile, forse una raccolta di versi, più realisticamente un libro di racconti in forma poetica. Un ritorno alla scrittura dopo diversi anni, attraverso una memoria personale di disincanti e fallimenti con cui Di Consoli, uomo del Sud, ricostruisce e diventa testimone delle ansie e dei timori della generazione di mezzo. Fuori programma, alle 19.45, l’autore catanzarese Andrea De Pasquale presenterà “L’abbraccio del pettirosso”.