Nel pomeriggio di giovedì 23 Maggio, presso il Quadratum Coffee Bakery, in un’atmosfera ricercata, all’insegna del gusto, della cura dei particolari e dell’ospitalità, si è svolta un’appassionata esperienza formativa delle classi IIIAQ-IVAQ-VA, che si sono cimentate in un intenso confronto dialogico sui temi della PACE e della LIBERTÀ! Timonieri di questo affascinante iter i docenti Alessandra Porchia ed Elisabetta Minervini, supportate dal prof. Giuseppe Villella. Naturalmente l’incipit ha toccato l’urgente attualità del conflitto Russia-Ucraina, di cui si sono analizzate radici, dinamiche, e margini di negoziazione, per poi passare al contributo di tanti pensatori: da Tucidide a Cicerone, da Cornelio Nepote a Tito Livio, da Seneca a Tacito, da Kant a Nietzsche, da Benedetto Croce a Mahatma Gandhi, da Marinetti e Papini ad Heidegger, da Martin Luther King sino al poeta inglese Wystan Auden e al giurista Alfredo Rocco. Insomma una splendida occasione per lasciare che la Filosofia, e non solo, esca dalle aule e diventi patrimonio conoscitivo in possesso dei giovani, seminando scambio di idee, incrocio di sguardi, accoglienza dell’alterità, tutti ideali puri che offrano loro la capacità di saper interpretare il presente, decodificandone i significati, per progettare il futuro, continuando ad essere testimoni di una cultura di ampio respiro. E se, come ci ricorda Hannah Arendt
“L’ EDUCAZIONE è il momento che decide se noi amiamo abbastanza il mondo da assumercene la responsabilità e salvarlo così dalla rovina, che è inevitabile senza il rinnovamento, senza l’arrivo di esseri nuovi, di GIOVANI” (da “Tra passato e futuro”) allora quale miglior modo, se non questo, per offrire l’esempio di un modello di SCUOLA che, aperta e critica, creda profondamente nella propria azione educativa?…Ed è proprio in tale direzione che si orienta da sempre il Liceo Classico-Artistico F. Fiorentino.