Il diritto alla felicità passa per il riconoscimento del diritto ad “essere”.
Questa sintesi basterebbe a raccontare la bella serata di politica che si è svolta nel pomeriggio di lunedì 8 maggio presso la Sala Concerti di Palazzo De Nobili , organizzata dai Circoli PD “E.Lauria” e “Mater Domini”, in collaborazione con l’Arci.
Si è trattato di un incontro molto partecipato che ha visto il susseguirsi di interventi da parte di persone di tutte le età, programmati e spontanei, che hanno suscitato a tratti commozione nella platea.
Michela Calabrò, delegata alle politiche di genere nella Segreteria Nazionale di Arcigay, ha avviato la discussione decostruendo alcuni degli stereotipi più comuni che possono emergere da un luogo di margine come la nostra regione, nella quale invece ha avuto modo di riscontrare la volontà e il desiderio da parte delle famiglie di accompagnare figlie e figli nel loro percorso di realizzazione di sé.
Giovanna Vingelli è intervenuta, in veste di docente di Sociologia Generale dell’Unical, raccontando il percorso complesso tramite il quale l’ateneo è approdato all’adozione della Carriera Alias, oltre ad illustrarne gli aspetti giuridici ne ha evidenziato l’importanza nelle vite delle singole persone. Vingelli ha inoltre messo in chiaro come sostenere il diritto alla felicità di ciascun individuo assuma di rimando riflessi positivi su tutta la collettività, concetto questo ripreso più volte in successivi interventi.
Rosario Bressi, che coordinava i lavori, ha quindi lasciato il microfono a disposizione per eventuali interventi da parte delle persone presenti. Particolarmente apprezzate da tutti le parole commoventi e piene di umanità di Matteo e Alessandro, due studenti che hanno riportato significative testimonianze vissute in prima persona in ambiente universitario o all’interno della comunità scolastica, a sottolineare come sia importante affrontare nella città di Catanzaro discussioni e confronti che abbiano a tema una cultura rispettosa delle differenze e delle libertà personali.
Samuele Signoretti dei Giovani Democratici ha ribadito l’importanza di una sintesi intergenerazionale finalizzata al riconoscimento e all’accesso ai diritti e ha, inoltre, invitato gli esponenti politici a sostenere concretamente queste istanze.
All’incontro erano presenti gli Assessori Marina Mongiardo e Aldo Casalinuovo, i Consiglieri comunali Gregorio Buccolieri, Nunzio Belcaro, Vincenzo Capellupo e Daniela Palaia la quale ha anticipato, alle persone presenti, alcune azioni positive che verranno portate avanti dall’amministrazione comunale come l’imminente delibera di Giunta per l’adesione alla rete RE.A.DY, la Rete nazionale delle Regioni e degli Enti Locali che si occupa di prevenire, contrastare e superare le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere. Hanno, altresì, portato il loro saluto la Presidente dell’Assemblea cittadina del PD Maria Chiara Chiodo e l’Assessore alle Pari Opportunità Donatella Monteverdi.
L’incontro è stato introdotto dal Segretario del Circolo PD “E.Lauria” Marco Rotella, ha visto la presenza del Segretario reggente del Circolo “Mater Domini” Bruno Talarico ed è stato concluso da Jasmine Cristallo, della Direzione Nazionale del PD, la quale ha portato i saluti e il sostegno all’iniziativa da parte della Segretaria Elly Schlein e del Deputato, nonché componente della Segreteria Nazionale, Alessandro Zan. Cristallo ha confermato il proprio impegno e del Partito a sostenere discussioni quantomai necessarie sul contrasto ad ogni discriminazione e si è dichiarata disponibile a sostenere le proposte di azioni positive che già sono emerse alla fine dell’incontro e che verranno portate avanti a partire dalle prossime settimane.