“L’esito delle attività investigative ed istruttorie svolta dall’ufficio di Procura fotografa una sostanziale continuità della natura e della tipologia delle iniziative illecite per le quali è stata promossa l’azione di responsabilità e una maggiore rilevanza dei danni contestati”.
E’ quanto afferma il procuratore regionale della Corte dei Conti Romeo Ermenegildo Palma a Catanzaro nella relazione letta in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario 2023. “Lo scorso anno – sottolinea Palma – sono stati depositati atti di citazione per l’importo di euro 117.488.961 con un incremento del 48% rispetto al 2021”.
Nella relazione si segnalano inoltre “reiterate fattispecie dannose che riguardano la sanità”, aggiungendo anche che emerge in Calabria “una complessa condizione di diffuso illecito nell’impiego di denaro pubblico”.
Per la Procura della Corte dei Conti “oltre alla pervasività delle infiltrazioni criminali” c’è da rilevare che “all’arrivo di ingenti risorse pubbliche provenienti da parte dello Stato e dell’Ue non corrispondono eguali risultati positivi”.
Dalla relazione del presidente della Sezione giurisdizionale per la Calabria Luigi Cirillo emerge il quadro delle attività svolte nel 2022. “A fronte di 45 procedimenti già iscritti a ruolo all’inizio dell’anno – indica Cirillo – ne risultano introdotti 75 nuovi e definiti 61, e quindi 59 procedimenti pendenti a fine anno, con un significativo incremento di attività rispetto al 2021.
Oggetto delle 52 sentenze emesse sono state azioni di condanna per responsabilità amministrativa ed azioni revocatorie. Le condanne ammontano a oltre 29 milioni di euro incrementate rispetto all’anno precedente.
Quanto al contenzioso sui conti giudiziali, a parte le numerose rese del conto ordinate su ricorsi del pm, nel 2022 sono stati introdotti 99 giudizi sui conti e ne sono stati definiti 46, con una rimanenza finale di 110 procedimenti: risulta quindi un significativo incremento delle iscrizioni a ruolo di nuovi procedimenti e delle rimanenze finali rispetto al 2021. Le sentenze emesse all’esito di tali giudizi, depositate nel 2022, sono 32 e le condanne a carico degli agenti contabili ammontano complessivamente a oltre 56 milioni”.