“Il mare calabrese è tra i più belli al mondo, conservarne l’equilibrio e la limpidezza delle acque è per noi un impegno essenziale verso i calabresi e verso le attività economiche che sono legate al turismo, al settore della pesca e dell’acquacoltura. Una strategia integrata sull’ambiente credo debba essere tra i nodi centrali dell’agenda politica della nostra attività in Regione e su questo chiediamo il contributo di tutti. Nello specifico, per quanto riguarda la tutela del mare e delle coste, riteniamo si debba intervenire su più aspetti, dalla gestione delle fiumare e dei corsi d’acqua più piccoli, spesso sedi di scarichi abusivi di ogni tipo, al modello di depurazione, passando per la conservazione e la difesa dell’ecosistema marino e delle sue specie. Non dobbiamo mai dimenticare che il mare è una enorme riserva alimentare, oltre che di biodiversità, la sua tutela non può essere solo quella di mostrare acque pulite durante i mesi estivi, serve una visione più ampia che affronti la questione ponendola al centro di tutti i problemi che riguardano l’ambiente. Altrimenti saremo costretti sempre a mangiare, insieme ai pesci, anche la plastica che è diventata il loro alimento principale. Io ritengo che il tema dell’ambiente, della cura delle nostre montagne, della pulizia del nostro mare sarà cruciale per il futuro della Calabria. In questo campo abbiamo problemi seri, l’inquinamento del territorio è sempre più evidente e proprio per questo motivo sono perfettamente d’accordo con i Procuratori della Repubblica di Vibo Camillo Falvo, e di Lamezia Terme Salvatore Curcio che tanto stanno facendo per queste zone. Saremo sempre al fianco delle forze dell’Ordine e della Magistratura a cui va tutto il mio ringraziamento per la costante opera di prevenzione e di repressione dei reati che avvengono nella nostra regione. Per ridare credibilità a questa terra bisogna recuperare un’immagine di serietà e di credibilità che non può che ripartire dal rispetto della legalità e della serietà. Dobbiamo essere tutti Responsabili e Custodi di questa nostra risorsa e come collettività pretendere che la gestione dei depuratori sia efficace, continua e sempre funzionante e farci sempre guidare da chi ha competenze tecniche e scientifiche e opera per migliorare la nostra condizione di vita. E soprattutto non dovremo mai girarci dall’altra parte quando osserviamo cose che non vanno o che si muovono al di fuori della legalità. Proprio per questo non possiamo prendere in giro i cittadini parlando di mare pulito a luglio o a agosto ma dobbiamo operare scelte e adottare strategie sempre per poter poi avere un mare pulito sempre, non solo d’estate. A questo proposito acquisire una coscienza civica è fondamentale, l’esempio che ci viene dato dal gruppo Uniti per il Golfo di Sant’Eufemia è importantissimo. E voglio esprimere per ultimo un ringraziamento particolare al professor Silvio Greco, direttore della Stazione zoologica Anton Dhorn.”.
Lo ha detto Amalia Bruni in un convegno che si è svolto oggi pomeriggio a Lamezia Terme dal titolo “Il mare che verrà” al quale hanno preso parte anche Silvio Greco, biologo marino, Anna Rosa, referente del Gruppo Uniti per il Golfo di Sant’Eufemia, dal consigliere regionale del Partito Democratico Raffaele Mammoliti e dal capogruppo alla Regione del Movimento 5stelle Davide Tavernise.