Ripartono Giovedì 21 agosto gli eventi del ricco “Cartellone estivo” della rete dei musei d’impresa calabresi sostenuta e promossa dai GAL della regione.
Prenderà infatti il via alle 10:00 a Soveria Mannelli (CZ), presso il Museo CARTA ̵ Parco d’arte contemporanea della Rubbettino, “MUTAZIONI” un appuntamento interdisciplinare dedicato al ruolo del design computazionale ̵ la nuova frontiera dell’architettura e del design industriale ̵ con un’attenzione particolare alle tecnologie digitali per la stampa tipografica e il packaging.
Si tratta di un’iniziativa ampia anche nell’approccio, declinata in un calendario di incontri (laboratori e workshop con docenti universitari, designer industriali e Visual Artist) che l’indomani, venerdì 22, nel Museo del Lanificio Leo 1873, sempre a Soveria Mannelli, approfondirà il ruolo del design computazionale nelle applicazioni alle tecnologie digitali per il tessile. A riflettere sui risultati dei due giorni di confronto saranno chiamati, alle 18:30 nel Museo CARTA, Michele Chiodo, Maria Antonietta Sacco, Franco Esposito, Natale Carvello, Gianluca Gallo e Florindo Rubbettino.
Sempre venerdì 22 agosto a Lamezia Terme, alle 18:30 presso l’auditorium del “Museum delle Terme Caronte” si svolgerà l’evento “L’acqua intelligente: la medicina termale personalizzata” con l’oncologa professoressa Natalia Malara, docente di Medicina e tecnologie avanzate all’Università Magna Graecia di Catanzaro.
L’appuntamento ha una duplice valenza: ospiterà infatti anche il museo della “Callipo 1913” con un’esposizione di strumenti, oggetti e rari documenti storici custoditi dalla secolare azienda leader delle conserve ittiche e con il talk “Una storia di successo che viene dal mare” che vedrà protagonista Filippo Maria Callipo, consigliere delegato della Giacinto Callipo Conserve alimentari Srl..
Se la Terme Caronte 1716 vanta una continuità di gestione familiare che, record assoluto tra le terme, risale a tre secoli fa, la Callipo 1913, antico marchio leader nel settore delle conserve ittiche, è anche uno dei più noti “volti nobili” dell’imprenditoria meridionale. E il convegno lametino illustrerà anche le vicende storiche delle due imprese intrecciandole con l’attualità. Oltre la professoressa Malara, dopo il saluto di Emilio Cataldi, presidente di Terme Caronte Spa, interverranno il direttore sanitario delle Terme, Giancarlo Gaetano, Francesco Esposito, presidente del GAL Due Mari, Maria Antonietta Sacco, direttrice del GAL, Natale Carvello, presidente del GAL Kroton, Florindo Rubbettino presidente dei musei d’impresa SUDHERITAGE e concluderà Maddalena Cataldi, esponente della 10a generazione delle Terme Caronte.
L’inedita operazione della Rete dei Musei d’impresa si delinea come una delle più significative novità della stagione culturale dell’estate calabrese 2025.
Dopo il focus del 7 agosto su “Viticoltura sostenibile, tra terra e cielo” promosso dal Museo Vi.te.s. nella Tenuta Rosaneti Librandi (Rocca di Neto, KR) l’operazione ha segnato un altro successo a Piano Lago (CS). Qui domenica 10 agosto il Museo del Pane di Cuti ̵ nuova acquisizione della Rete museale ̵ ha ospitato un incontro sul tema “Grani antichi e panificazione del futuro”. L’apprezzata relazione illustrata del professor Giovanni Preiti del Dipartimento di Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria ha introdotto con slide espilicative un confronto denso di spunti, sottolineati da Pina Oliveti direttrice e animatrice culturale del Museo. Ne è seguita una riflessione collettiva che ha visto avvicendarsi davanti a un numeroso pubblico, tra gli altri, l’editore Florindo Rubbettino (presidente della Rete dei musei d’impresa della Calabria “SUD HERITAGE”) e l’ingegner Luigi Provenzano, presidente del GAL Terre Brettie.
E non basta. Venerdì 29 agosto verranno aperte fuori orario le porte del Museo della Ginestra della Lana e della Seta “Mario Celestino” di Longobucco (CS). Sarà, un evento straordinario dedicato ai pregiati tessuti sui tradizionali telai a mano ma anche al notevole archivio aziendale di disegni di tessiture che esaltano raffinate trame e anche i tratti identitari della cultura identitaria silana. Il tema “Archivi tessili sensoriali” vedrà impegnati Domenico Colabella del Dipartimento ArCoD del Politecnico di Bari, il presidente del GAL Sila Antonio Candalise, il direttore Francesco De Vuono, il presidente del GAL Kroton Natale Carvello, l’editore Florindo Rubbettino ed Eugenio Celestino titolare della “Celestino Tessuti d’arte”.