Martedì 4 marzo, alle ore 11, nella Sala Verde della Cittadella Regionale “Jole Santelli”, verrà presentato il progetto “Primi passi con la demenza. Viverla senza vergogna, conoscerla senza paura” nato dalla sinergia progettuale tra l’Associazione Ra.Gi. e Fondazione Roma, ente filantropico che rappresenta in Italia e in Europa un modello di best practice di alto spessore e valenza sociale nel campo della Sanità e della Ricerca Scientifica condotta con le più quotate Università nazionali attraverso la metodologia delle peer review e mirata a individuare cure innovative per le malattie del nostro tempo.
Lo scopo del progetto è quello di intercettare persone che vivono la prima fase della demenza senile e pre-senile e offrire loro supporto su come affrontare l’insorgere dei sintomi e il cambiamento dello stile di vita in un momento di forte malessere emozionale.
Un’equipe qualificata offrirà gratuitamente servizi di screening, consulenza, supporto psicologico ed educativo ai pazienti e al contempo formazione e informazione ai loro familiari che se ne prendono cura, i cosiddetti caregiver. Il Centro Diurno della RaGi, che si trova a Catanzaro, in via Acri, all’interno del Polo Sanitario Umberto I, accoglierà le sedute dedicate agli incontri psicologici ed educativi oltre che all’ascolto delle famiglie.
Tutte azioni che possono incidere a migliorare inclusione, partecipazione e qualità della vita di persone con decadimento cognitivo lieve moderato o demenza di grado lieve in prima fase, attraverso l’attivazione di una serie di interventi complementari tra di loro per sensibilizzare la comunità sul tema delle malattie neurodegenerative.
Attraverso l’utilizzo di uno specifico pulmino attrezzato per lo scopo sono infatti previsti percorsi itineranti all’interno di territori spesso difficili da raggiungere, e che si concretizzano nella costruzione di un modello operativo che promuove un’etica della responsabilità tra gli attori del territorio (enti locali ma anche cittadini, reti amicali, familiari e associazioni) e sviluppa il senso comunitario, generando una protezione sociale dei soggetti più fragili e bisognosi di supporto, che sono i malati di demenza e i loro familiari.
L’Associazione Ra.Gi. fondata nel 2002 e guidata dalla presidente Elena Sodano, è stata pioniera nel territorio di Catanzaro di un metodo innovativo nel prendersi cura delle persone con demenze che contempla un approccio sociale, relazionale, per migliorare il più possibile la qualità della vita dei pazienti, nonostante la malattia. Un approccio che trova la sua massima espressione con il metodo Teci, la “Terapia espressiva, corporea, integrata” messa a punto dalla stessa Elena Sodano.
Il progetto con Fondazione Roma è l’ennesima iniziativa – dopo anche l’apertura nel 2023 della struttura residenziale “Casa Paese” nel borgo di Cicala – che testimonia il riconoscimento delle iniziative e dell’operato della Ra.Gi. per le persone con demenze e per i loro famigliari al fine di superare le logiche dei “ghetti”, dell’isolamento, del pregiudizio e della rassegnazione.
L’incontro di presentazione del progetto si aprirà con i saluti istituzionali di Filippo Mancuso, Presidente Consiglio Regionale della Calabria, Filippo Pietropaolo, Vicepresidente Giunta Regionale, Caterina Capponi, Assessore Regionale Politiche Sociali, Nicola Fiorita, sindaco di Catanzaro, Antonio Battistini, Commissario Straordinario Asp di Catanzaro. Gli interventi – moderati dalla giornalista Rosita Mercatante – saranno affidati a Renato Lattante, Direttore Generale di Fondazione Roma, Elena Sodano, Presidente Associazione Ra.Gi., Angela Sciacqua, Direttore della Scuola di Specializzazione in Geriatria all’ UMG, Consigliere Nazionale Sigg, Domenico Bosco, Direttore UOC Neurologia / Stroke Unit AOU Dulbecco e Direttore scientifico dell’IBFM del CNR di Catanzaro, Amanda Gigliotti, Psicologa Ra.Gi. e Coordinatrice del Progetto.