Entra nel vivo il progetto “Turismo balneare in Calabria accessibile ed inclusivo” finanziato dalla Regione Calabria Dipartimento Turismo, Marketing territoriale e Mobilità, attraverso l’ATS “Turismo per tutti in Calabria” tra le cooperative sociali “Promidea” e “Officine delle Idee”.
Il progetto prevede una serie di interventi finalizzati a creare le condizioni per la competitività e la sostenibilità del turismo accessibile per soggetti con disabilità.
Il progetto consentirà alla Calabria di mettere in campo un’esperienza pilota che realizza un prodotto turistico-culturale capace di migliorare la fruizione delle strutture balneari e delle strutture alberghiere per turisti e residenti, indipendentemente dalle loro caratteristiche fisiche.
L’attività è rivolta ad una selezione di strutture alberghiere e lidi balneari (20 strutture alberghiere e 20 lidi balneari) ubicati in sei comuni bandiera blu dell’Alto Tirreno Cosentino (Praia A Mare. Santa Maria del Cedro, Tortora) e dello Jonio Reggino (Caulonia, Roccella Jonica, Siderno) attraverso l’attuazione di un processo di programmazione negoziata per rafforzare e qualificare il sistema di accoglienza accessibile ed inclusiva.
Attualmente il progetto ha consegnato ai lidi balneari aderenti al progetto la sedia da mare per disabili JoB, realizzata con materiali resistenti a salsedine e acqua marina. JoB è smontabile, con sistemi di aggancio e sgancio rapido, e rappresenta una ottima soluzione per far godere la persona con disabilità del piacere di andare in spiaggia, infatti, grazie alle sue ruote impermeabili a sezione variabile e deformazione controllata, JoB consente agli utilizzatori e agli accompagnatori di affrontare anche ciottoli e ghiaia. Inoltre, a disposizione delle persone con disabilità sono state installate docce con pedana e spogliatoi accessibili dedicati a soggetti con disabilità motoria.
Il progetto non si ferma, però, a questi primi interventi.
A breve, verranno installi nelle strutture alberghiere ausili per una migliore accessibilità e fruizione delle strutture e dei servizi per persone ipovedenti e non vedenti. Inoltre, nei prossimi mesi, partiranno percorsi formativi per gli operatori turistici sull’apprendimento delle modalità operative di accoglienza, così come verrà prevista una programmazione congiunta che include soggetti con disabilità attraverso dei tirocini nonché gli attori istituzionali e sociali interessati per una mappatura e valutazione dei servizi di accoglienza e la loro conseguente riorganizzazione.
Inoltre verranno realizzati 20 punti informativi per la valorizzazione turistica territoriale caratterizzati dalle informazioni sull’accessibilità.