“‘La meta è partire”, scriveva Ungaretti. La meta è RI-PARTIRE, aggiungiamo noi di NAÒS Arte&Cultura.
In questi ultimi due anni ci siamo fermati tutti, ognuno a suo modo. O forse non ci siamo mai fermati davvero, nel nostro fremito di un viaggiare poietico, nella nostra capacità immaginifica che non promette destinazioni certe, ma ci fa scoprire l’infinito. La libertà dell’infinito, anche nella sofferenza.
È così che nasce, ogni volta, ancora e di nuovo, inesorabile, il grido: la parola poetica come forma altra di resistenza, speranza contro ogni speranza. Speranza d’amore.
Ripartiamo proprio da qui, dalla poesia come esigenza esistenziale.
Ripartiamo proprio da qui, dalla narrazione: narriamo per esserci; narriamo per essere memoria; narriamo per rafforzare il legame del gruppo e l’identità dei singoli.
Ripartiamo. Insieme. Come un grido unanime.
Ed ecco, quindi, che il team di NAÒS Arte&Cultura ripropone in una veste rinnovata nelle sezioni e nell’organizzazione la quinta edizione del concorso “Ingenium volat, liber manet: vivi il libro d’artista”. Ritorna in auge la fotografia con uno spazio dedicato e si valorizzano ulteriormente i generi letterari.
Per partecipare c’è tempo fino al 31/10/2022.
E’ quanto si legge in un comunicato stampa dell’associazione di promozione sociale NAÒS Arte&Cultura.