“In risposta alla recente comunicazione ricevuta da Trenitalia – RFI riguardo alla richiesta di inserimento della stazione di Gioia Tauro tra le fermate dei treni ad alta velocità, il Comitato In Movimento desidera ribadire l’importanza di tale richiesta e le ragioni che la sostengono affinché, Trenitalia, prenda in considerazione la fermata dei treni ad alta velocità presso la stazione di Gioia Tauro.
Si comprende l’obiettivo di collegare velocemente i grandi centri urbani attraverso la rete ad alta velocità, tuttavia, si ritiene che l’attuale risposta non tenga adeguatamente conto delle legittime esigenze della comunità di Gioia Tauro e dei comuni limitrofi, tra cui si segnalano, tra i tanti le importanti città di Palmi e Taurianova, Seminara, Sinopoli, Sant’Eufemia d’Aspromonte, Delianova, Molochio, Cittanova, Rizziconi etc etc.
Nonostante le legittime richieste e le ragioni evidenziate dal Comitato, Trenitalia ha basato la sua risposta unicamente su valutazioni di carattere commerciale ed economico, senza considerare gli aspetti fondamentali legati alla sicurezza dei passeggeri, alla presenza su Gioia Tauro dell’Ospedale e della Polizia Ferroviaria all’interno della stazione, nonché alle esigenze dei cittadini.
Meriterebbe maggiore considerazione il fatto che la stazione di Gioia Tauro è stata oggetto di recente di importanti investimenti pubblici, con oltre 38 milioni di euro di fondi europei impiegati per la sua ristrutturazione in vista proprio dell’alta velocità, ed è dotata di moderni servizi, bagni a norma, ascensori per passeggeri con disabilità, postazioni della Polizia Ferroviaria e un’ottima accessibilità stradale. Oltre ad essere dotata di moderni servizi e accessibilità stradale, la stazione dispone, infatti, di 4 ascensori per spostarsi tra i binari, un’edicola, panchine per i viaggiatori, e un’area circostante la stazione con almeno 100 parcheggi di nuova costruzione, che garantiscono sicurezza e tranquillità per i passeggeri.
Per questi motivi il Comitato In Movimento, insieme alla comunità locale, ribadisce la necessità di inserire la stazione di Gioia Tauro tra le fermate dei treni ad alta velocità.
Questa decisione rappresenterebbe un notevole vantaggio per l’intera comunità, riducendo disagi e migliorando la connettività con i grandi centri urbani.
Il Comitato invita, quindi, Trenitalia a riesaminare la sua politica, tenendo in considerazione le ragioni legittime e fondamentali esposte nel corso del dialogo. Inoltre, il Comitato chiede un incontro con Trenitalia per discutere approfonditamente di queste questioni e trovare una soluzione che soddisfi le esigenze delle comunità coinvolte.
Il Comitato In Movimento rimane in attesa di una risposta da parte di Trenitalia e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, auspicando un dialogo costruttivo per garantire un servizio di trasporto ferroviario adeguato e inclusivo per tutti”.
Lo afferma, in una nota, il portavoce del Comitato In Movimento, Renato Bellofiore, già sindaco di Gioia Tauro.