“Ecco che cosa ho pensato: affinché l'avvenimento più comune divenga un'avventura è necessario e sufficiente che ci si metta a raccontarlo” - Jean-Paul Sartre
HomeCalabria"La macchia mediterranea calabrese è arsa": l'allarme e la critica dell'USB di...

“La macchia mediterranea calabrese è arsa”: l’allarme e la critica dell’USB di Catanzaro di fronte “all’inconsistenza degli interventi regionali”

Riceviamo e pubblichiamo dal sindacato USB:

 

“La legge quadro sugli incendi boschivi ha affidato alle regioni la competenza in materia di previsione, prevenzione e lotta attiva agli incendi boschivi. Sulla base delle linee guida definite ogni regione predispone i piani regionali, elaborati su base provinciale.  

Di conseguenza, la Regione Calabria Dipartimento della Presidenza sbandiera il Piano regionale per la prevenzione e lotta attiva agli incendi boschivi con tanto di brochures. Eppure, quando i cittadini chiedono aiuto, la competenza è di nessuno. 

Anche questo anno andranno in fumo le speranze di vedere un servizio Antincendio boschivo degno di tale nome, meritevole del nome che porta l’ente preposto “CALABRIA VERDE”. I soliti proclami pre-stagionali, per poi come ogni anno assistere alle ciance delle attività svolte, vantandosi delle migliaia di interventi risolti, anzi centinaia di migliaia, senza guardarsi intorno e vedere che tutta la macchia mediterranea calabrese è arsa!

La verità con cui però la nostra sala operativa si confronta è sempre un’altra:

1) Garantiscono un servizio h24( sulla carta ) nella realtà: le squadrette di volontari o dipendenti della regione,  prendono servizio con tutta calma alle 12:00, si radunano entro un’ora e poi si mettono in cammino per raggiungere l’evento;

2) Hanno direttive di non intervenire qualora si tratti di incendio di sterpaglia poiché per loro considerato di interfaccia e non boschivo;

3) In caso di incendio boschivo di migliaia di ettari qualora ci sia una casa anche disabitata la competenza viene subito scaricata ad altro ente;

4) Alcune Le squadre inviate su diversi eventi sono prive di acqua ma lavorano solo con mezzi meccanici, per capirci meglio vecchio stile con il badile.

Dirigenti non adatti a dirigere , Sempre in ritardo, sempre un passo indietro, ma sempre i primi a dettare a giornalisti compiacenti nomi e cognomi di volontari intervenuti per domare le fiamme ed a far statistiche  improbabili.

E pensare che quest’anno, dirigenti con tanto di torri e stelle appiccicate al petto, avevano indetto una giornata informativa in  cui si era esaltata la fantastica ed imprescindibile collaborazione tra Vigili del Fuoco e Calabria verde nella  gestione degli incendi boschivi e di interfaccia…..ma ecco che i dirigenti di Calabria verde da questa splendida giornata ne traggono una conclusione tutta a loro vantaggio…

‘CHIAMATE i VIGILI del FUOCO’ ed hanno risolto il problema degli incendi boschivi.  Migliaia di telefonate alle sale operative dei vigili del fuoco per contrastare gli incendi di notte di giorno di festivo senza tregua, e quando ufficialmente richiedi la collaborazione della regione Calabria attraverso le sue appendici, il bosco è stato eliminato dalla vista dei calabresi, andato in fumo – questa è la situazione che stiamo vivendo!”

Il coordinamento provinciale Unione Sindacale di Base di Catanzaro dei Vigili del Fuoco

Articoli Correlati