Una collaborazione finalmente autentica, fondata sul rispetto reciproco e sulla consapevolezza istituzionale che bar e ristoranti di Pizzo rappresentano una risorsa primaria dell’economia napitina.
Sono questi i concetti sui quali si è sviluppato il confronto tra Sergio Pititto, candidato a sindaco con la lista Adesso Pizzo, e numerosi esercenti che operano nel settore cittadino della ristorazione. L’incontro, tenutosi nella sede elettorale di Pititto, ha visto, in particolare, la partecipazione dei titolari di bar e ristoranti del centro storico, a cominciare dai locali presenti in Piazza della Repubblica.
«La “piazza” è Pizzo – ha sottolineato in apertura Pititto. Con i suoi bar e ristoranti, con il profilo del Castello sullo sfondo, con il suo splendido affaccio, per tantissimi turisti e visitatori la principale piazza del centro storico coincide con Pizzo stessa. È il luogo più iconico della città. Ma è anche un luogo di lavoro e di economia pulsante. Se non ci fosse la piazza con i suoi locali ad attirare migliaia e migliaia di visitatori ogni anno, anche gli esercizi commerciali più distanti dall’emiciclo ne soffrirebbero in maniera forse irreparabile».
Un concetto ribadito dal candidato a sindaco della lista civica per rimarcare la centralità della salvaguardia e della valorizzazione di questo luogo nel programma di governo della città.
Poi il confronto si è concentrato sui problemi specifici, con gli esercenti che hanno innanzitutto lamentano il loro mancato coinvolgimento, in quest’ultimi anni, chiedendo di partecipare attivamente all’elaborazione degli interventi che riguardano il centro storico. Aspetto sul quale hanno avuto massime rassicurazioni da Pititto, che ha garantito loro un costante e proficuo confronto in caso di elezione.
Sul tavolo anche problemi endemici legati alla gestione dei rifiuti e alla pulizia dell’emiciclo, alla mobilità e alla fruizione della piazza in maniera funzionale anche alle esigenze commerciali.
Rispondendo punto per punto alle questioni sollevate dai ristoratori, Pititto ha reso noto che tra i punti del suo programma c’è la realizzazione di due grandi parcheggi agli estremi opposti del territorio comunale, che siano collegati con navette elettriche al centro storico. «Questo, nei periodi di maggiore affluenza dei turisti – ha spiegato -, consentirà di decongestionare il traffico cittadino. Allo stesso tempo, però, occorre riammodernare e ottimizzare i parcheggi esistenti (La Parrera, Borello, Papa), creando percorsi pedonali che ne incentivino l’utilizzo».
In materia di gestione del traffico cittadino, Pititto ha poi sottolineato l’obiettivo di ampliare e mettere finalmente in funzione la Ztl, con l’allestimento ai margini del suo perimetro di due aree logistiche, che potranno essere utilizzate dai fornitori degli esercizi commerciali. La consegna avverrà poi con mezzi elettrici di proprietà comunale, che avranno pieno accesso alla Ztl.
Particolare attenzione è stata riservata anche alla questione rifiuti, con gli esercenti che hanno proposto che la pulizia della piazza venga affidata a loro. Ipotesi sulla quale verranno svolti ulteriori approfondimenti per vagliarne la reale fattibilità. In conclusione, gli esercenti hanno chiesto più attenzione al decoro urbano, mentre dal canto suo Pititto ha assicurato che questo aspetto sarà sempre considerato prioritario, proprio in virtù dell’importanza che Piazza della Repubblica riveste per l’intera città.