Assemblea annuale dei soci al “Serre Calabresi”, oggetto dei lavori l’approvazione del bilancio sociale. Alla presenza di numerosi soci presenti, sia per la parte pubblica che privata, il presidente Marziale Battaglia ha relazionato sul bilancio consuntivo 2022 che ha chiuso in pareggio. Gli unici problemi sono legati alle difficoltà di cassa, problemi questi comuni a tutti i Gal calabresi, in particolare i tempi per la liquidazione dei rimborsi da parte della Regione, nei progetti a regia diretta, risultano ancora lunghi.
L’altro punto all’ordine del giorno ha riguardato lo stato di attuazione del Piano di azione Locale “Spes – Strategie per restare”, annualità 2014/2022, per il quale grazie alle risorse aggiuntive post-Covid di quasi un milione e settecento euro, lo stanziamento complessivo è di circa 5 milioni e 800 mila euro.
Lo stato di attuazione, in termini di impegni giuridicamente vincolanti, è pari al 90% e dovrà essere rendicontato entro il 30 giugno 2025.
Allo stato, sono stati finanziati 81 progetti (45 nel settore privato, riguardanti avvio di start-up, ristrutturazione di agriturismi e fattorie didattiche e sociali, promozione dell’ospitalità rurale e costituzione di filiere e 36 nel settore pubblico riservato ai Comuni: “Cedin – Centro di documentazione intergenerazionale e interculturale” per l’inclusione sociale e lo sviluppo economico delle aree interne, “SenS. Il Sentiero delle Serre” recupero dei percorsi della ruralità e riappropriazione dei luoghi da parte delle comunità e infine il progetto “Acqua e pietra” per il recupero delle infrastrutture storiche caratterizzanti il paesaggio rurale. Quest’ultimo intervento ha riscosso un grande successo e il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di finanziare tutti e 16 i progetti ammessi per circa 750mila euro e sarà presto ripubblicato con le risorse aggiuntive.
Si è soffermato anche sul bando misura 4.1.1 relativo al sostegno alle imprese del territorio rurale per la riscoperta delle colture antiche e per migliorare la competitività delle produzioni agricole e zootecniche, con un investimento pubblico di circa un milione di euro, che con le 78 domande pervenute ha riscosso un notevole successo. Nei prossimi giorni la commissione ne completerà il lavoro di valutazione e sarà approvata la graduatoria provvisoria.
Per quanto riguarda i progetti a gestione diretta, progetti nei quali il beneficiario è direttamente il Gal: è stato concluso il progetto “Cer – Centro di cultura rurale”, con il quale si è perseguito l’obiettivo di promuovere e diffondere la cultura rurale mediante un’azione integrata e strutturata di informazione e formazione; è in corso il progetto “Tec – Territorial Center”, un luogo fisico e virtuale dove si svolgono attività di informazione, comunicazione, partecipazione e ricerca sui temi della ruralità; è stato concluso il progetto di cooperazione transnazionale “Gos – Governance della sostenibilità”, con un Gal bulgaro, volto a condividere e consolidare buone prassi e modelli di governance, in termini di sviluppo sostenibile, nel settore agricolo e nelle catene di produzione, le esperienze nella gestione delle risorse naturali e ambientali; è in corso invece il progetto di cooperazione transnazionale “Alias – Allevamento, Impatto ambientale e Trasformazione”, con tre Gal (spagnolo, francese e greco), che si prefigge di valorizzare la lana derivante dalla tosatura degli ovini locali.
Infine, sono state illustrate le prossime attività: a partire dai quattro appuntamenti già calendarizzati per la presentazione dei disciplinari di produzione, redatti dall’esperto Nicola Gallinaro, per la promozione di prodotti tipici dell’area Gal, nell’ambito del progetto “Terre di Calabria”, che ha come finalità la promozione del territorio e delle produzioni agroalimentari.
Il presidente Marziale Battaglia ha concluso esprimendo soddisfazione per il buon lavoro posto in essere dal Gal “Serre Calabresi” sul territorio, con la collaborazione degli attori locali pubblici e privati e ha voluto ringraziare tutti i consiglieri di amministrazione e i componenti dell’ufficio di Piano, per il costante e proficuo lavoro.